giovedì 24 luglio 2014

Un Commercialista

Ho incontrato, per caso, un vecchio amico commercialista, di quelli che potevano vantare almeno tre clienti tra le top ten riminesi, oggi in speranzoso concordato in deliziosa continuità con il tribunale più oberato d'Italia. Mi ha offerto un fallimentare caffè. Sorseggiandolo, amaro, ha detto che il cinquanta per cento dei suoi "assistiti" quest'anno abbandona l'idea della congruità fiscale, denunciando mediamente meno della metà. Caro Massimo, ha aggiunto, il resto lo vedremo: cosa farà il fisco nello specifico, quale sarà l'ammanco fiscale, che conseguenze scatenerà nel paese. Meglio non pensarci, a che serve, se l'unica politica che conoscono i nostri amministratori a Roma come a Rimini è quella del fare spettacolo. Capisco il tuo impegno di cittadino, condivido le tue idee, spero che il rilancio passi da una politica in termini strutturali, dalla spiaggia alla mobilità, non dalle feste. Ma non sarai tu a cambiare la città, anche e perchè vedendo l'aria che tira, credimi, ho più di uno strumento per affermarlo, se nel resto d'italia ci sarà un autunno caldo, il nostro potrebbe iniziare negli ultimi giorni d'agosto.