giovedì 31 luglio 2014

Ancora ore fatali

Pochi minuti fa, uno stranissimo comunicato del Ministero degli Esteri italiano, annunciava una “serie di forti esplosioni” nella zona dei relitti del Boeing al momento dell’accesso degli ispettori internazionali. Ancor più stranamente la notizia veniva ripetuta dal sito online della Stampa, che, cosa ancor più strana, trattandosi del più filoamericano tra i giornali italiani, parla di “brutale offensiva ucraina”. Lo strano sta nell’aggettivo brutale, usato (riferito agli ucraini) forse per la prima volta in questi sei mesi di guerra. Comunque il criptico annuncio di disgrazie della Mogherini, pur nella modestia del personaggio, qualcosa vorrà pur dire. E’ possibile che abbia ragione il Cancelliere che, qualche giorno fa, ci diceva che ormai non esiste più un vero e proprio esercito ucraino ma una serie di milizie e gruppi mercenari pagati dai vari oligarchi, oppure direttamente dalla CIA che, di fatto, non obbediscono neppure più a Poroshenko. Se così è, e di solito lui non sbaglia, ecco perché nelle prossime ore potrebbero accadere quei “fatti gravissimi” di cui diceva la Mogherini. Non ci resta che attendere.
 La Redazione