sabato 12 luglio 2014

L'Africa di Vitali

Vitali ha annunciato che va in Africa. Tanto tempo fa, Massimo Troisi intervistato da Minà che la tirava lunga su Paul Anka, padre di quattro figli, disse: anche mia sorella ha quattro figli ma nessuno lo scrive sui giornali. Tradotto in gergo familiare, anche mio figlio è nel profondo dell'Africa, non per amore, evasione, passione o vocazione ma nel più modesto ed importante ruolo del padre di famiglia che deve dare da mangiare ai figli. Ha doverosamente ringraziato, prima di partire, i soliti noti che hanno depredato la Città, arricchendosi e trasportando, come Paperone, il bottino in cassaforti inespugnabili, dopo avere fallito comodamente in concordato con solerte continuità. Caro Stefano, hai avuto la tua grande ed immeritata occasione. E' vero che dopo Gnassi tutti hanno diritto almeno una volta nella vita di tentare. Non sempre sulle nostre spalle. Devo ammettere che non hai lasciato buchi, hai sempre fatto quello che ordinavano altri. Le tue colpe in Aeradria, Palas e le mille incompiute della Città sono catalogabili nella mancata vigilanza. Hai tentato più volte di alzare la voce, ma il frastuono delle feste sindacali non permetteva l'ascolto. Quante circonvallazioni hai tentato e quante volte Peri ti ha preso per ..? Sai bene che assessore per caso si può diventare, perfino capogruppo, specie per un consigliere che rompe i coglioni od applaude sempre. Ma non ti fanno fare il presidente della Provincia se non sei come loro. Auguri, anche se non ho capito il nesso tra la "costrizione" nel ruolo di Presidente e l'imminente viaggio nello stupendo continente nero. Se è per starci il tempo di una vacanza, sembra più una caricatura di una missione. 

P.S.
Anche Veltroni aveva promesso di andare in ..Africa