mercoledì 30 luglio 2014

C'è marchetta e marchetta

Parliamoci chiaro. Se il Sindaco manda una velina ad un giornale la si pubblica. Anche se sono sciocchezze propagandistiche rappresentano sempre dichiarazioni del Primo Cittadino e dunque hanno il posto che gli spetta nelle pagine dei quotidiani. Nell’Ignavia del giornalismo riminese, poi, un Sindaco che fa una dichiarazione al giorno è in effetti una manna dal cielo … anche se dicesse di aver parlato con le zanzare e di averle convinte a trasferirsi a Lignano Sabbiadoro. Certo che poi c’è modo e modo di riportare gli squilli di fanfara. Oggi con l’articolo del Corriere “Gnassi guida i NO TAV” penso di aver visto una delle allisciate più vergognose da quando osservo la stampa riminese. E’ vero che i titoli servono a ad attirare l’attenzione, ma l’argomento, nell’Italia della lobotomia calcistica, era già bello caldo e lo sa bene il Taglianastri che non ha perso l’occasione di lucidare il suo personale specchio da allodole. Associare Gnassi alla lotta contro una delle più grandi porcate del PD è solo ricerca di clamore o è qualcos’altro? Se si legge l’articolo si capisce che il vero significato è un “No Tavecchi”e che la guida di chicchessia è solo una smargiassata, ma subito dopo lo riallisciano con “il Sindaco Biancorosso” e delle belle foto proto calcistiche in Tecnicolor…. Insomma un servizio (completo) con i fiocchi. Senza contare poi il fatto che la dichiarazione Urbi er Orbi viene riportata come al solito senza l’aggiunta di nessuna riflessione degna di nota, manco fosse il messaggio del Papa, però questo è un atteggiamento generale. Aspettiamo con ansia l’articolo dove Golden Boy media la pace Israelo palestinese con il titolo “Farò restituire la striscia di Gaza dal Demanio” e sottotitolo “Il Muro lo teniamo e lo usiamo per le feste che viene bene in foto”.
 P.S. Se voleva prendersela con un anziano detentore di potere lobbistico aveva bersagli più vicini, Rimini ne è piena.
 Il Pungiglione
 davide cardone