martedì 15 luglio 2014

Centro Storico

La vittima illustre della Rimini nel baratro, la cartina di tornasole, l'indice di Borsa Garampi, si chiama mercato immobiliare. Qualsiasi mediatore anche in consiglio comunale, vi direbbe che nella zona di Rimini, i prezzi degli immobili, in pochi anni, sono calati del 30/40%, con una stima che assomiglia a quelle di Fabio Galli sul turismo. Rispetto al resto della tragedia riminese, anche un giornale di regime renziano ma sempre filoisraeliano, come Il Sole, afferma che sono calati meno che nel resto del disastro Italia. Non sa che a Rimini i terreni costavano come a Londra. La previsione non può essere assunta come il punto più basso, è in corso un fuggi fuggi generale, un panico immobiliare. Le banche riminesi, quelle famose per la concessione del credito sempre agli stessi insolventi, hanno requisito un peep di case, negozi e..capannoni. La Cna è in stato di difficoltà (eufemismo) perchè è finita la produzione del reddito dalle zone artigianali. Quella di S.Giovanni in M è rimasta sul gozzo. Sembra che in loco Gambini si voglia rifare con il golf. Devo ammettere che come testimonial del nuovo sport immobiliare piddino è stupendo. Ma la prima vera vittima si chiama Centro Storico. Si dovrebbe organizzare un funerale con un corteo sulle strade pitturate e pavimentate da Gnassi. Sarebbe una ripresa stupenda per il regista comunale, vengono abbellite come le vie dei cipressi a novembre. E' diventato rifugio e ristoro di tutte le devianze, un film alla Blade Runner. Urla, schiamazzi, liti, teppismo serale. Un amico mi ha raccontato che la sorella infermiera dovendo rientrare tardi alla sera ha preferito affittare un appartamento nella più tranquilla..Miramare e tentare di vendere il suo. Una situazione di normale pericolo che investe i residenti, nella stragrande maggioranza non hanno posto auto e devono, alla sera, avventurarsi nella giungla dei balordi. Le donne prima di uscire scommettono su... Un quadro che ovviamente si riflette anche su tutto il sistema commerciale. Si notano veloci adeguamenti al Borgo Marina. Vince sempre la demagogia applicata all'amministrare, vedi l'ultima bislacca proposta di chiudere il Ponte di Andrea, dopo decine di azioni commerciali con la stessa targa:  iper, sale cinematografiche ed il teatro che non arriverà. Iscritto ufficialmente nell'elenco delle incompiute per fallimento presunto. Università pensata per gli affittacamere ed i perditempo, parcheggi con mutuo, chiusura tribunale e decine di uffici collegati e l'autobus lontano dal centro. Sono solo alcune delle cause che negli anni hanno determinato la situazione funebre. Due negozi su tre sono chiusi, il terzo sta abbassando le serrande. La famosa legge del contrappasso che fa felice la Famiglia (allargata), ha sancito la fortuna del Borgo S.Giuliano. Niente da dire, i ristoranti sindacali lavorano tanto anche per meriti gestionali, difficile pensare però che le altre decine e decine siano tutti... avvelenatori. E' diventato il collettore del traffico notturno, quello sano, molto legato al ..pubblico e, non è finita, sembra che siano destinati milioni per abbellirlo. Il resto della Città, abito in una viale vergognoso, pur essendo di enorme traffico viserbese, si sente leggermente preso per il culo. Qualcuno si occupa di questo? Hanno fatto convegni, cenacoli o perfino modesti tavoli di confronto? Non mi rivolgo alle organizzazioni sindacali, la cigielle della quale mi pento di conservare ancora la tessera come un santino del passato, passa da un silenzio all'altro. Si è presa due giorni di tempo per rispondere sulla svendita tardiva di Alitalia. Milioni di persone non hanno lavoro e non lo avranno più, passati i mondiali da sballo la Padrona ordinerà ai sudditi italiani una manovra da almeno 25 miliardi. Voglio vedere la bocca spalancata della Boschi, da sola vale un governo. 

P.S.
Del consiglio comunale e della stampa locale non parlo, faccio un fioretto. Però voglio ricordare e lo farò fino a quando dalla Via della Giustizia non avrò riscontro. Della Novarese non si sa niente? I tre saggi avvocati hanno fatto il loro lavoro. Quali sono le decisioni del Comune? Non posso nemmeno più dire che a Milano avrebbero fatto..infornate.