venerdì 11 luglio 2014

La Storia Infinita

Questa volta sulla Bolkestein è toccato a ..Tajani chi??? L'assist è arrivato naturalmente dai sodali piddini di governo. La sua affermazione è tra l'offensivo ed il comico: bisogna togliere la spiaggia dalla Bolkestein, mentre i fuochi di Scarpato ci rimangono. Ha sfarfugliato, al pari di tanti altri miracolati europei, che la "proroga" dei bandi al 2020 è già stata accettata, costringendo Melucci, orfano di Herrani all'ennesima spiegazione. L'Ue non ha ancora deciso sulla legittimità della proroga concessa da uno dei tanti governi dell'inciucio italiano, aggiungendo inoltre una cosa tanto scontata quanto sensata. Se non venisse accettata (seconda volta), saremmo costretti ad organizzare i bandi già nel..2015. Un totale casino demaniale. Le proroghe servono per prendere tempo, le prossime elezioni regionali, per la prima volta dopo quindici anni senza l'Imperatore Vasco, possono servire a Renzi per sistemare uno dei suoi, nell'unica regione ancora bersaniana, ma saranno ulteriore spinta per non decidere. Intanto i voti dei bagnini e chioschisti sono "parcheggiati" precariamente e pericolosamente da..Pizzolante. Del resto se è obbligatorio per un campo da calcio, perfino per i fuochi di Scarpato, diventa difficile raccontare che la concessione demaniale è qualcosa di sacro ed ereditario. Dobbiamo fare bandi per tutti, magari alla riminese, perfino per gli ambulanti e dovremmo esentare una categoria tra le più privilegiate al mondo? Non tanto e solo perchè lavora grazie al sole ed alla sabbia nostra, ma perchè per usare un "nostro" bene pubblico, paga niente o molto meno di niente. Stiamo parlando di attività il cui valore si misura/misurava in milioni. Il Garante (?) della Concorrenza, ha fatto un lungo elenco di attività su cui è necessario intervenire. Ci sono perfino i taxisti. Renzi alla fine racconterà quello che vuole e verrà pubblicato come vuole. A proposito ho "notato" piacevolmente un certa distonia tra il Carlino di Rimini e quello di Riccione. Che il bravo Barnabè, da non confondere con il Re dell'acqua da tavola, sia in leggero imbarazzo? Per rimettere a posto il suo organismo giornalistico ci conviene mandare a casa anche Gnassi? Ma sulle "privatizzazioni" disperate di Cagnoni non hanno niente da dire? Qualcuno avrà capito le ragioni della Variante Aquarena? Per Morolli capogruppo ci vuole più tempo. E' ancora in preda ai fumi rosa. Esiste in mezzo a milioni di sfighe la classe 52. Non è entrata in nessuna finestra o pertugio pensionistico, hanno 63 anni, devono arrivare a 67 per prendere 700 euro. Pensate che il nostro caro Gnassi alla stessa età, ministro del Turismo da tempo, aggiungerà una modesta prebenda di oltre 4500 euro (rivalutabile) per avere fatto a venti anni il consigliere regionale. L'amico Della Motta chiede di fare subito le primarie del..MoVimento, diventato un Centro dell'Impiego. Ha ragione, ci sono precedenti tali per cui avrebbe/ha tutti i requisiti per stravincere. Mentre agli operai il Tfr è stato praticamente eliminato. Aspetto e spero che si accenda un dibattito, ma non chiedo più niente a nessuno, loro sono i più bravi, intelligenti, però..perdono. Occorre lasciare ai Comuni ogni decisione in merito alla predisposizione dei bandi ed assicurare che gli introiti fortemente rivalutati siano di spettanza comunale. Poi vedremo quanto può durare che un Sindaco chieda 5/6 mila euro ad un noleggiatore di risciò su suolo pubblico ed invece si faccia elemosinare 400 euro da un barista di spiaggia, con manufatto allegato. Proprio ieri Melucci ci ha miracolato con la nuova legge regionale che "liberalizza" bar, ristoranti con un peana nei confronti del libero mercato. Due domande: in spiaggia queste regole non valgano perchè i signori della sabbia sono più uguali degli altri? In questo nuovo libero mercato la multinazionale cinese che si mangia tutto l'arenile non fa paura?