domenica 27 luglio 2014

La Spiaggia

Alla riunione dell'Anci, l'onorevole Petitti ha ricordato la scadenza della Bolkestein nel 2015, per cui sarebbe necessario trovare soluzioni. Un intervento nel più perfetto stile democrat, un atto politico notarile. Del resto meglio così, quando ha provato ad andare Oltre con l'amico di battigia On.Pizzolante, aveva imprudentemente avvallato l'idea (?) di regalare la spiaggia ai bagnini attraverso una finta vendita. Per fortuna c'è stata una sollevazione a 5 Stelle. Scherzo, ci sono bagnini permalosi dappertutto. Seppur furbescamente, si è comportato meglio il Sindaco di Rimini, chiedendo che il Governo si occupi in termini seri degli ottomila chilometri di costa, liberandola dal cemento. Per fortuna il Palas di Cagnoni dista due chilometri dal mare, lo si può riempire di condomini, con il vantaggio di avere un Iper sotto casa e fare un bagno in piscina con 50 euro di spesa. Anche quando ne azzecca una i paragoni con le altre cose realizzate lo rende...incredibile. Sono però incredibilmente d'accordo con Gnassi. La proposta deve contenere due elementi fondamentali: la difesa del bene pubblico inteso come demanio e la valorizzazione delle aree con canoni decisi ed introitati dai comuni. Una impostazione con tasso di alta democrazia. Il comune che deve soddisfare le esigenze più disparate, con servizi di natura prettamente sociale, non può mantenere una situazione di scandalosa disparità. Rendite milionarie a fronte di pochi spiccioli di canone concessorio. Solo chi è in malafede o tutela interessi personali, categoriali o peggio non conosce lo spartito, contrasta un procedimento che tutela l'interesse pubblico. I signori della sabbia sanno bene che se la partita si sposta sui comuni, diventa arduo mantenere gli attuali canoni ridicoli. Devono essere definiti e riscossi dai Comuni. Una grande opportunità per incentivare chi intende investire sulla spiaggia. Può anche essere premiato con canoni ridotti. La Bolkestein e le gare obbligatorie non sono uno strumento coercitivo, comunque al pari di tutte le altre categorie europee, ma uno straordinario volano di sviluppo. Spero che, almeno questa volta, Gnassi nel suo discorso all'Anci avesse intenzione di perseguire questa linea, dopo le tranvate prese in passato con il becero collaborazionismo demaniale. Lo dico più chiaramente: va bene l'impostazione, ma perchè diventi sostanza serve mettere in atto da subito gli strumenti di attuazione. Credo esista ancora un delegato all'urbanistica, provi Signor Sindaco a fargli tirare la..tratta nella giusta direzione.

P.S.
Nel comunicato del M5S di Riccione non ho capito (?) quale sia la linea "ufficiale" del MoVimento sul demanio pubblico inteso anche come rispetto della Direttiva Bolkestein e relative procedure d'infrazione. Non mi dilungo e non contesto nemmeno che i Bagnini riccionesi producano, da soli, quasi il 70% del Pil oggi in mano alla Tosi. Va a finire che l'unico  partito che ha capito tutto è il..Pd. Ricordo ancora una volta che la sabbia pubblica non è diversa dall'acqua..pubblica