mercoledì 23 luglio 2014

Casino o Pastrocchio

Non è una grande scelta, ma quello che sta avvenendo sul demanio marittimo, in merito al rilascio/rinnovo di concessioni demaniali, non lascia alternative tra il casino ed il pastrocchio. Con la proroga decisa dal Governo Monti, le concessioni in base alla legge italiana possono essere legalmente rilasciate fino al 2020, cosa che molti comuni stanno già facendo. Ma se questa normativa non venisse riconosciuta a livello europeo, è scontato che finirebbe con altre sanzioni milionarie che pagheranno tutti gli italiani. Volendo mostrare un minimo di serietà amministrativa, sarebbe utile che il governo decretasse qualche correttivo legislativo, per obbligare le amministrazioni interessate alla gestione del demanio marittimo al rilascio di contratti limitati al 31 dicembre 2015. Dai partiti tradizionali non mi aspetto neppure un vagito, ma dal Movimento ricordando che se l'acqua è Pubblica, ancor di più lo è un bene che si chiama, non a caso, Pubblico Demanio Marittimo. Una preghiera particolare con la richiesta di una grazia forse impossibile, la rivolgo sempre al M5S: non demandate la materia ai due gemelli Affronte e Bagnino Brunelli.