lunedì 14 luglio 2014

Un Plauso alla Mogherini

Varsavia la vuole morta. Non siamo mai stati teneri con il governo Renzi e con i suoi ministri, tanto meno con quello degli esteri Mogherini che ci è sempre sembrato un “peso leggero”. Tuttavia le notizie che stamattina i giornali italiani filo-USA (praticamente tutti) con in testa “CorSera”, “Stampa” e “Sole 24 ore” lanciano sul veto polacco-baltico contro la Mogherini, ci inducono a modificare almeno in parte la nostra idea. Non che la signora in questione abbia fatto granché, ma per Varsavia e i paesi baltici Lituania, Estonia, Lettonia, (che ricordiamo rappresentano la quinta colonna americana nella UE) ha fatto anche troppo! Il semplice fatto della visita a Mosca dopo quella a Kiev e il giudizio positivo sull’oleodotto “South Stream” per l’Italia, rappresentano una macchia indelebile per chi vuole la guerra a tutti i costi. La Mogherini in fondo cos’ha fatto? Ha preso atto che l’Italia ha ormai un’economia distrutta proprio per merito dell’UE, e non potrebbe permettersi “di rompere i rapporti con Mosca” la quale rappresenta, per l’Italia, almeno per ora (UE e USA permettendo…) il secondo partner commerciale. Quindi, sia pur molto sommessamente, ha difeso l’interesse nazionale di questo nostro povero paese. O almeno di quello che ne rimane. Ma per Varsavia, e non solo, che non dimentichiamo, hanno avuto delocalizzate presso di sé gran parte delle aziende italiane, questo è troppo! Occorre la guerra a tutti i costi! Quindi l’Italia e la Mogherini sono eretici pericolosi! Guerra da cui i baltici sperano di guadagnare (forse), ma in cui l’Italia ha tutto da perdere (senza forse). Per questo motivo dobbiamo dire “brava” alla Mogherini. Anche se è ovvio che con l’opposizione della quinta colonna americana in Europa, mai e poi mai potrà diventare Ministro degli Esteri della UE. 
 La Redazione
 P.S.
Vergognoso, al solito, il testo dei giornali italiani: invece di difendere il ministro danno ragione ai suoi accusatori!