mercoledì 7 gennaio 2015

Aborro

Chiedo scusa ma aborro, è un limite mio lo so, una "sensibilità particolare". Comunque aborro in ordine alla iniziativa comunale di maggioranza, consiglieri ed assessori che li ha visti, come li abbiamo visti fotografati sui giornali locali, ad impegnarsi nel giorno della Epifania a servire Gli Ultimi presso le locali mense della Caritas. Qualcosa di simile ha fatto Barack (Obama), ma non sfugge a nessuno che non è lo stesso un consigliere di una cittadona come Rimini e il presidente degli Stati Uniti d'America che "si sporca le mani" con i diseredati, "una volta all'anno è lecito pazziare". Tornando alla iniziativa riminese il sindaco si è sottratto per me giudicandola una iniziativa eccessivamente di sfacciata Propaganda. Allora vi sono una infinita serie di motivi per cui andare a dare una mano in questi luoghi per indigenti nelle vesti di consigliere comunale od assessore è sfacciatamente controindicato e falsobuonista. Ne elenco alcuni. La prima cosa che mi viene in mente è "fai il bene e dimenticalo!": questi signori hanno fatto l'opposto: si sono fatti fotografare e hanno fatto il comunicato stampa, una cosa talmente naif che non sarebbe passata in nessuna città e tutti avrebbero detto "pagliacci!". Un'altro aspetto è che spesso i politici ci finiscono davvero in questi luoghi, a scontare le pene ai servizi sociali quindi una sorta di scaramanzia "fosse mai che un giorno...". Poi si potrebbe dire che anche un idiota capisce che chi è ridotto come il porco come questi sventurati non penso abbia voglia di vedere potrei dire la faccia de "le ragioni" che hanno portato il Paese ad avere un numero ormai decuplicato di indigenti: il malaffare po-li-ti-co. Ma mi limito a dire vedere persone benestanti che li utilizzano come si usa la foto col negretto in braccio. Altre 100 ragioni che non cito per una iniziativa abominevole spacciata come esempio. Cordialmente, 
Miriam A.S.