mercoledì 7 gennaio 2015

Comunicato M5S BIM

Il MoVimento 5 stelle di Bellaria Igea Marina desidera iniziare il nuovo anno mettendo subito in chiaro forti dubbi sulla regolarità della nuova delega presentata dimessamente pochi giorni fa, chi ben comincia è a metà dell'opera, quindi, perché non iniziare l’anno tirando in ballo l’anticorruzione, parliamo della nuova carica di comandante dei vigili assegnata a Ivan Cecchini, già dirigente comunale. A quanto pare l’amministrazione Ceccarelli va ben d’accordo con l’amministrazione Tosi di Riccione, tanto da emularne gli eventuali sbagli, si parla della nuova carica affidata a Ivan Cecchini come capo della polizia locale, come per il caso Cianini di cui si parlò solo pochi mesi fà a Riccione, oggi a Bellaria I.M. viviamo lo stesso conflitto, ossia un conflitto di interessi. A dirlo non siamo Noi Del M5S di Bellaria I. M., ma l’Anac,(Autorità nazionale anti corruzione), una disposizione del 6 agosto del 2014, nell’articolo nell’at. 57 del 2014 che recita: “colui che veste il ruolo di comandante della polizia locale non può svolgere funzioni di responsabilità presso nell’esercizio di servizi di un comune per i quali è necessario emettere provvedimenti autorizzatori o concessori, oggetto di attività di controllo in virtù della sua principale qualifica, sussistendo un ipotesi di conflitto di interesse, anche potenziale”. A noi pare che l’orientamento della norma non lasci dubbi, perciò ci chiediamo cosa può aver spinto l’amministrazione a questa scelta, possibile che nell’ attuale organico della polizia locale non ci siano figure con le dovute competenze? Figure che per studio, anzianità di servizio ed esperienza non possano ricoprire quei ruoli? A noi risulta ve ne siano almeno un paio, persone che a differenza delle telecamere, hanno prodotto risultati, le testimonianze a mezzo stampa di questi ultimi giorni lo dimostrano, spacciatori minorenni in tribunale, arresti di venditori irregolari di fuochi d’artificio dediti allo spaccio, i ladri arrestati senza l’ausilio del “sistema esteso di video sorveglianza”, che allo stato attuale ci risulta abbia prodotto ben pochi risultati se non quello di eventuale deterrente, in alternativa avrebbe avuto più senso mettere il ruolo a bando o inserire una figura part-time. Sarebbe comunque più opportuno riconoscere i meriti a chi il lavoro lo ha svolto sul campo, ossia le forze di polizia locali che sotto organico a causa delle assunzioni bloccate sono impossibilitate per mancanza di fondi a offrirci un adeguato servizio di pattugliamento nelle ore notturne. Ci chiediamo se non fosse il caso di evitare l’aumento esponenziale dei vigili estivi, impegnati spesso a badare dei passaggi a livello o a far multe, per un più distribuito numero di vigili in servizio permanente durante tutto il corso dell’anno a tutela della nostra sicurezza, si potevano forse evitare gli aumenti di stipendio dati a funzionari e dirigenti nel corso dello scorso anno in favore di un rafforzamento dell’organico attuale.