giovedì 15 gennaio 2015
Mussoni hai vinto
Nel trambusto che ha provocato l'Editto di Arlotti contro il "nugolo" di magistrati che hanno avuto il coraggio o la necessità di indagare sul Gotha politico riminese, ho perso l'ultima perla di saggezza uscita dalle labbra di Mussoni. Mi accusano, giustamente, di parlare per un ristretto (mica tanto) numero di esperti della vita politica riminese. L'usare nickname od irriverenti paragoni renderebbe difficile la comprensione. Cercherò di rimediare nel futuro vicino. Senza abusare perchè la comicità i personaggi la garantiscono da soli. Il Mussoni citato si chiama Giorgio e dopo lo storico Walter Botteghi è l'ispiratore di tutte le manovre dei Bagnini. Negli ultimi tempi si è però ritirato nella Zona Nord. Personaggio abile, sa usare sapientemente i numeri elettorali che la potente lobby sembra offrire, in realtà, come i ciellini, alla fine porta pochi consensi. Forse nel conteggio sono più quelli che ti fa perdere. In ogni caso quando leggerete "Mussoni" s'intende quel personaggio più politico che imprenditoriale. Oggi la figura del Bagnino si è trasformata. Non è più l'angelo custode del tuo ombrellone e lettino ma un accanito inseguitore di tutti i partiti al potere. Si sono ridotti ad..Alfano. La smusata più grossa e conseguente delusione l'hanno avuta con il Pd. Si possono rifare, non del tutto, con l'ingenuità a 5 Stelle. I giornali, non ricordo quale fotocopia l'abbia postato, hanno titolato di un Mussoni vittorioso. Avrebbe addirittura incontrato il Governo. Dimenticavo di dirvi che da molto tempo hanno una postazione a Palazzo Chigi. Un ombrellone permanente. A Bruxelles non li vogliono. Possono incontrare ancora il nemico Bolkestein. Mussoni con la storica astuzia da spiaggia, ha incontrato Gozi, sottosegretario di qualcosa o qualcuno, che essendo nato a Sogliano sul..Rubicone è un profondo conoscitore dell'arenile. Profittando di queste conoscenze, gli avrebbe "rifilato" l'ultima furbata in ordine temporale. Subito dopo quella dell'acquisto a trattativa diretta delle aree delle cabine. Ve la racconto, è pari alla "vendita del Colosseo". La Direttiva Bolkestein che non è fatta per fare incazzare i signori della sabbia ma per regolare in tutta Europa lo scambio di merci e servizi, si applicherebbe solo alle ..nuove concessioni demaniali. Lo so è ostico per tanti, anche molto addetti ai lavori, quasi delegati, capire di Demanio. Ve lo spiego, purtroppo, non per l'ultima volta. In Italia secondo il vangelo sabbioso di Mussoni, ci sono ancora mille chilometri di costa che, spianando scogliere, prosciugando valli, eliminando zone protette, possono diventare delle zone da cedere con..Bando. Mi sembra la storia dei campi sportivi di Brasini. Senza tenere conto del famoso 20% che secondo la legge, perfino italiana, deve essere mantenuto "libero". Giorgio Mussoni sei un grande, il tuo maestro Walter sarebbe fiero di te. Devo dire però che ti sei trovato di fronte un piddino di Renzi, troppo facile. Lo stesso partito avrebbe nominato come rappresentante per i problemi turistici e quindi demaniali un certo Andrea Gnassi, sindaco per molto poco tempore della nostra Città. L'ho già affermato, felice, che sul tema per noi strategico, ha idee molte vicine a quelle da me espresse sul Blog. L'unico aspetto che ci unisce. In conclusione, Melucci me lo hanno fatto fuori, dopo che i Bagnini lo avevano inseguito per tutta Cesenatico, Gnassi sembra abbia i giorni contati per incaute cartoline di incitamento ai voli sul Fellini: Mussoni hai vinto.