martedì 27 gennaio 2015

Comunicato M5S Rimini-Bologna

I propositi sentiti dal Presidente Bonaccini in merito alle sue linee programmatiche sono tutti molto ambiziosi e, alcuni di essi, addirittura auspicabili. Penso però che la realizzazione degli stessi sia attuabile all’unica condizione di rompere veramente con il passato, ma soprattutto con gli interessi che il passato porta con sé. Oltre all’incapacità, l’unico ostacolo alla realizzazione delle ambizioni degli amministratori, pur nate nobili, potrebbero essere le troppe mani strette per arrivare dove si è. Se il Presidente vuole dare segno di discontinuità non può farlo avvallando un progetto che porta tra i suoi maggiori sostenitori l'ex Presidente Errani e l'ex Assessore Maurizio Melucci che, per una di quelle coincidenze che troppo spesso accadono, è zio di Roberta Frisoni, presidente di Agenzia Mobilità a Rimini. Il TRC, che il Presidente auspica di implementare, è una soluzione obsoleta, invadente ed economicamente sconveniente per la collettività. Tanto è vero che per mettere una toppa ai 10 miseri km di pista protetta non ancora terminata, ma costata 100 milioni di euro, si cerca di ridistribuire il debito a tutta la Provincia, compresi i comuni che non si trovano sul tracciato. Il TRC è un autobus con una sorta di pilota automatico che corre in una corsia protetta. Le tecnologie di guida sono due: una ottica, miseramente fallita in quel di Bologna ed una magnetica, così innovativa che la ditta olandese che la produceva è fallita quest’anno. Questi sono i successi del mezzo di cui stiamo parlando. Per questi motivi ritengo che, nonostante i suoi compagni di partito di Rimini e Provincia siano legati mani e piedi al quel progetto fallimentare, la Regione non dovrebbe agevolare il perpetrarsi di quella esperienza, perché, magari non sarà così, ma potrebbe sembrare che si portino avanti vecchi interessi… con lo spiacevole effetto collaterale della frustrazione degli ottimi propositi del nostro nuovo Presidente
 Raffaella Sensoli Portavoce Regionale Movimento 5 Stelle