venerdì 9 gennaio 2015

Comunicato Stampa M5S Rimini

Più che de-libere, de-prigioniere. 
Il 17 ottobre 2013 il consiglio comunale di Rimini approvava tre delibere di variante al P.R.G. essendo l’approvazione del PSC dispersa, o meglio prigioniera, verrà liberata alla fine del mandato, vedrete. Le tre delibere devono passare in consiglio entro 30 giorni con un regolamento per l’applicazione delle linee d’indirizzo intraprese, ma a distanza di 446 giorni le delibere sono ancora prigioniere. Le tre delibere vanno tutte nella direzione del paradigma “TERRITORIO ZERO”; non consumano nuovo suolo, favoriscono le piccole e medie imprese, le partite iva e in generale tutto l’indotto dell’edilizia e se ben applicate riqualificano e valorizzano il patrimonio edilizio esistente, l’ambiente e il decoro urbano. La prima è un punto del programma del Sindaco, consentire il frazionamento di grandi unità immobiliari in centro storico, ad oggi non consentito dal P.R.G. per un’anomalia tutta riminese. Questo consentirebbe di rendere più abbordabile la ristrutturazione e la commercializzazione di tagli troppo onerosi per l’acquisto e la sistemazione; favorendo oltre al ripristino e il mantenimento anche la creazione di lavoro ad artigiani, piccolissime imprese, operatori commerciali, professionisti e immobiliaristi etc… La seconda consente la chiusura dei terrazzi maggiori di 30 mq di superficie fino al 20%, con la redazione di un libro di modelli a cui attingere, un piccolo dizionario, un abaco di tipologie adeguate al territorio sia come dimensioni che come linguaggio. Piccoli interventi, buoni esempi ripetuti per dare omogeneità di linguaggio al costruito, e contribuire a creare la tanto sbandierata “identità” ad oggi inesistente. La terza propone la ricucitura del tessuto urbano con la chiusura della cortina degli isolati urbani laddove le costruzioni siano poste al centro del lotto (quasi ovunque) sempre con l’obbiettivo di ricostituire un fronte stradale identitario ed omogeneo ed ottenere al tempo stesso spazi privati all’interno del lotto. L’applicazione di queste tre varianti, potrebbe essere stupefacente per invertire la tendenza odierna, l’introduzione di “libri modello” per Verande, Conservatoires, ed abbaini, altane, logge chiuse (etc) sarebbe utilissima per uno sviluppo coerente ed allo stesso tempo differenziato dei fronti architettonici; la piccola dimensione degli interventi ed il ripristino dell’esistente consentirebbe a molte piccole imprese, artigiani, professionisti, commercianti, mediatori e consumatori di trarre dei vantaggi, non solo economici e l’amministrazione pure. Tutte le proposte, votate dalla maggioranza del Consiglio Comunale, consentirebbero una ripresa dell’economia, un miglioramento del decoro ed una maggiore sicurezza sismica e prestazioni energetiche più performanti. Perché mai se si è deliberato in Consiglio Comunale una linea d’indirizzo questa viene ignorata e tenuta prigioniera, mentre la città affonda, si pensa solo ad opere faraoniche quando la soluzione già votata sarebbe immediatamente eseguibile e proficua per tutti. Con l’occasione Sindaco Le esprimiamo, anche noi, la più sentita solidarietà per le minacce che ha dichiarato di aver subito e anche noi vogliamo rassicurarla: neppure noi siamo i mandanti! Abbiamo ben compreso che lei ha le “vision” e conosciamo anche i suoi coloratissimi rendering della Murri, del Lungomare e del Galli, ma ahimè il nostro ruolo ci impone di destarci dal sogno, dalle vision e dalla Rimini virtuale . Nella Rimini reale ci appaiono solo un Aeroporto Fallito grazie alla malagestio pubblica, la cui riapertura è purtroppo ancora un grande punto interrogativo, i ruderi delle Colonie, un Lungomare ormai unico sulla costa in perfetto stile anni 50, le rotonde ancora virtuali sulla SS 16 (nonostante le dichiarazioni dell'On. Arlotti , il quale aveva assicurato che già a settembre 2014 avrebbero visto la luce) e un infinito e deprimente cantiere del Trasporto Rapido Costiero, il cui nome è già storia ! Un invito dunque: almeno liberi le tre prigioniere, questa città deve andare avanti.
 MoVimento 5 Stelle Rimini