Gli articoli che la stampa “amorevole” dedica alla città e ai suoi strabilianti successi turistici sono ormai commoventi e, almeno per questo, meritano il rispetto e la pietà che si devono a tutti quelli che si “battono” (!!!!!) per un’idea. Magari l’apoteosi del “Gnassismo” non sarà idea condivisa da tutti ma le tre testate locali ce la mettono davvero... tutta. Oggi il podio più alto lo guadagna Il Resto del Carlino il quale ci informa di due eventi turistici straordinari. Per primo l’arrivo dell’”ammiraglia” di una flotta da crociera (sic!) austro-ungarica con ben trecentosessanta teutoni a bordo (!!!!!). Questa formidabile corazzata nonostante sia poco più che un piccolo panfilo, causa il pescaggio del porto di Rimini, deve ormeggiare a poco più di un miglio e le valanghe di austro-tedeschi trasportati a terra da barche un po’ alla volta od a nuoto. Tuttavia niente è questo in confronto a quello che dovrebbe accadere la prossima settimana in cui arriverà una vera e propria super portaerei sempre tedesca, con, dicono, ottocento passeggeri. Roba da fare invidia alle crociere nei Caraibi. Altro che “Love Boat” coi suoi 500 ilari vecchietti affamati di sesso! Ma le buone notizie non finiscono qui. Domani dovrebbero atterrare al “Fellini” i primi dei 1200 voli preannunciati un mese fa al momento dell’inaugurazione. A dire il vero si tratterebbe per ora di quattro atterraggi, qualcuno dice cinque, e quattro ripartenze. Un po’ poco, ma da qualcosa bisogna pure iniziare. In ogni caso anche su questa vicenda titolo cubitale dell’”ammiraglia Carlino” e spumante (probabilmente di San Marino) a fiumi. Vedremo fra un po’ la seconda puntata.
Woland.
PS Quando Il Cancelliere ci disse che il 2015 sarebbe stato l'"ultimo anno", non volevamo credergli. Eppure sarà così.