lunedì 9 novembre 2015

Si chiude una porta e .,.

Si apre un portone, quello di Palazzo Marino. Esce dimissionato ma vincitore un Sindaco "scarso" ma tanto scarso che il Pd dopo averlo eletto per disperazione capitolina ha cercato in tutti i modi e scontrini di mandarlo via. Ci è riuscito con l'aiuto di tutto il potere piddino: giornalistico, religioso e giudiziario. La richiesta alla Procura perchè arrivasse un piccolo avviso di garanzia è stata sfacciata nella sua reiterazione. Gli scontrini da verificare erano tanti, molti in americano, uno sbagliato c'è sempre. All'incontrario succede a Rimini. Non è tanto per sapere come finisce un thriller politico ed associativo ma le indagini sul Fellini sono terminate da due anni ed allora??? Nel Palazzo dicono "regni" la convinzione che se la..caveranno. Non sarebbe la prima e nemmeno l'ultima volta. C'è una grande voglia di dimenticare lo "sbaglio" Marino e la faccia di Berija Orfini. Il Forrest Gump del Campidoglio ha commesso una serie di errori comunicativi e di parcheggio che se fosse stato il cinematografico Veltroni tutti lo avrebbero perdonato o cancellato dalle pagine dei giornali al guinzaglio. E' stato sufficiente leggere la corazzata Repubblica per capire con quali impegno lo volevano fuori dalle mura piddine. Marchini si è già cotonato per l'occasione. Con quello che è successo nella Roma Capitale della Mafia, il medico prestato senza scontrino ha meno colpe degli altri, soprattutto del suo (ex) partito. Forse pensavano che la conclamata ingenuità avrebbe permesso alla loro Città di Mezzo di continuare con gli storici business, migranti in testa, invece si è intestardito pietendo una colazione con Francesco. Che a dire il vero poteva anche farlo sedere pagando con l'8 per mille. Tutto sommato Marino è meglio di Bertone. 

PS Alla "ennesima" Nuova Sinistra" disperatamente italiana, pur nata come spesso è accaduto nel passato, da diaspore non sempre adamantine, non rimane che inviare l'augurio di imboccare il porto giusto, anche con un clandestino come Vendola