lunedì 14 marzo 2016

AMleaks

Nel 1995 un torpedone di nome "Priscilla, la regina del deserto" vinceva il Premio Oscar per i migliori costumi. Al pari dei glitteratissimi e bellissimi abiti de* protagonist* di quel film, il thriller AM(Rimini)leaks potrebbe quantomeno ambire ad una nomination per la migliore sceneggiatura. Già perché si iniziano ad intravedere alcuni tasselli del puzzle, mentre altri restano volutamente celati a noi comuni cittadini (N.B.: Al netto dei consiglieri comunali, il loro status gli permetterebbe già di conoscere la materia del contendere, ma per motivi a noi sconosciuti che potrebbero andare: dall'inadeguatezza al ruolo, sino a calcoli sull'opportunità di toccare certi tasti in campagna elettorale, non se ne interessano). Con la poca conoscenza e scarse informazioni proverò a fare delle ipotesi. Quello che sappiamo è che nelle partite contabili intercorrenti tra le due società pubbliche non vi è coincidenza né di natura, né di importo: il bilancio di Start Romagna vanta dei crediti specifici nei confronti di AM, al contrario, nel bilancio di AM non si trovano gli speculari debiti ma, si legge sugli articoli di giornale, un Fondo rischi costituito da accantonamenti di precedenti esercizi comunque non capienti per l'intero quantum arbitrariamente vantato da Start Romagna. Ora, non è facile dirimere la questione perché esistono altri rapporti obbligazionari tra Start Romagna e AM Rimini, per primi quelli ad oggetto la costruzione del famelico TRC, ma la concomitaza di alcune situazioni, figure e vocaboli come: CCNL, incontro dal Prefetto, sindacalisti..., mi fanno ritenere che i famosi crediti vantati da Start Romagna nascano da partite legate alla remunerazione del personale. Se così fosse ne sarei stupito, perché il nuovo CCNL del trasporto pubblico locale è stato firmato soltanto alla fine di novembre 2015, dopo ben sette anni di vacanza contrattuale ed ha efficacia dal gennaio del 2015 (e non per il pregresso...). Di questi aumenti contrattuali ne troviamo un riscontro anche nel preventivo di AM al 2015, dove si iscrivono 100.000 € come "accantonamenti al Fondo rinnovi contrattuali". Fatti i conti da torpedone, appare un importo congruo per un anno di aumenti stipendiali. Tutto da indagare è come si struttura e si stratifica il "Fondo rinnovi contrattuali" di Start Romagna, sotto l'oggettivo vincolo del CCNL firmato solo lo scorso 28 novembre, sempre evidenziando che i sette anni di vacanza contrattuale purtroppo non hanno nessuna contropartita da riconoscere ai lavoratori. Ricordo che i dipendenti di AM sono 24, mentre quelli di Start Romagna sono più di 900. La mia è una congettura, lo ripeto. Ma se così fosse ci troveremmo di fronte ad una grana di tipo contrattuale e qui ritornano gli incontri in Prefettura ed il richiamo del CCNL nei post. Sempre pronto ad essere smentito, spero che i cittadini vengano informati circa la questione perché li riguarda da vicino: loro sono i lavoratori che se ne occupano, i fruitori del servizio ed i finanziatori dello stesso. Vedremo come andrà a finire sempreché qualcuno non ragioni se convenga più o meno informare la cittadinanza; dopotutto potrebbe continuare a sostenere che si discute tra società pubbliche che hanno gli stessi soci e... capisciamme'... 
 Felicia Jollygoodfellow