lunedì 21 marzo 2016

La Tassa su Viserba

Premesso che non intendo nella maniera la più assoluta denigrare Viserba o farle cattiva pubblicità o ancora peggio io possa essere portatore di chissà quali interessi anche quest'anno, come ogni anno, da quando porto i calzoni corti, sono giunti nell'antico ameno borgo rivierasco a nord di Rimini gli "spostatori di scogliere". Spostatori che paga la collettività per il business turistico viserbese che hanno il compito di impedire che il mare si mangi la spiaggia lasciando tutti a bocca asciutta turisticamente parlando come si vede per altro in tanti siti da Chioggia al Cònero per esempio. Ora io chiedo: ma è mai possibile che questo problema non abbia soluzione come la Quadratura del Cerchio e che ogni anno si debbano spostare queste scogliere con oneri notevoli per la collettività e benefici per gli "spostatori" che non si possa sentire qualche esperto di fama per proteggere una volta per tutte Viserba dal mare anche al limite posizionando una diga più a nord o lo sapranno loro quando, digressione storica, in passato vennero a Rimini i più illustri scienziati tra cui Boscovich per risolvere il problema dell'insabbiamento del porto? Dico: ma si può più tollerare che Viserba debba la sua sopravvivenza a questi "spostatori" rischio diventare la nostra piccola Atlantide nonchè gravare per decenni sulle casse pubbliche? 
S.Amati