venerdì 25 marzo 2016

Le Differenze

Sorge una lecita domanda a proposito degli atti terroristici in Belgio se li confrontiamo con quelli avvenuti a Mosca nel 2011, nell’aeroporto di Domodedovo. Il parallelo nasce da se, dopo che i media occidentali hanno pubblicato il video dell’attentato a Mosca spacciandolo per quello di Bruxelles. Infatti davvero le due tragedie hanno in comune quasi lo stesso numero di vittime, piu` di 30 vittime e 200 feriti in Belgio e 37 morti e 170 feriti a Mosca nel 2011. Ma la somiglianza finisce qui, perche` fra le due tragedie esiste un abisso totale per come la stampa occidentale ha riportato e commentato le due notizie. Riguardo le bombe all’aeroporto di Mosca avevano impudemente scritto che era stata la Russia stessa a provocare l’atto terroristico “con le sue misure adottate nel Caucaso”, in pratica e` come dire: Alla Russia le sta bene!..Si e` guadagnata la GIUSTA RISPOSTA dai musulmani, contro i quali ha adottato una linea troppo dura. Quindi, secondo il ragionamento dell’Occidente, Mosca avrebbe usato metodi di forza che hanno provocato la stessa risposta “di forza”! E inoltre ripetevano che Mosca non sarebbe stata in grado di garantire la sicurezza … E ora ABBIAMO VISTO con il Belgio come l’Europa “garantisce la sicurezza” ai suoi cittadini, proprio adesso che il pericolo di atti terroristici, dopo Parigi, era al massimo. E ora, la stampa occidentale dira` che queste stragi l’Europa se le e` guadagnata da sola? Magari aggiungendo che i terroristi li ha preparati lei e con le sue stesse mani si e` scavata la fossa…? E invece non un solo media occidentale ha chiamato la tragedia del Belgio “RISPOSTA ALL’INTERVENTO DELLA UE NEL VICINO ORIENTE”. Oppure RISPOSTA ALL'INTERVENTO DELLA UE IN JUGOSLAVIA ! Un giornalista che scrive per RT, Daniel Bushell, si chiede se non abbiamo a che fare con la politica dei doppi standard … e perche` negli atti di Parigi e Belgio ci vedono una tragedia e in quelli di Mosca ci vedono la colpa della stessa Russia?? Questi capi europei … mi sembra diano prova dello stesso cervello lobotomizzato, cioe` malato da anti Russia a tutti i costi, degli ucraini, i quali, nemmeno stavolta si sono lasciati scappare l’occasione, dopo Parigi, di incolpare la Russia. Non e` un’offesa, lungi da me, ma una costatazione. Obiettiva. l loro cervello e` affetto da demenza, e dico cervello al singolare, perche` e` dimostrato ampiamente in questi 2 anni, che tutti gli ucraini lobotomizzati usano un cervello standard. Come affetti da devastante malattia psichiatrica, urlano, quando non ti mettono le mani addosso, le stesse parole e frasi fatte “con lo stampino”, traboccanti di odio, in un’incredibile idiozia, insegnano anche ai bambini l’odio contro i russi e contro Putin che e` “da uccidere”. Questo odio viene elargito a piene mani a livello statale, incredibilmente dal presidente Poroshenko e lo sciame dei deputati ultranazionalisti e nazistoidi. Uno dei quali, ha dichiarato che dietro gli attentati in Belgio “c’e` la mano di Mosca!”, cosi` com’e` successo per gli attentati di Parigi, mentre il consigliere del ministero degli interni, Shkirjak gli ha fatto eco: “non a caso gli attentati in Belgio Mosca li ha fatti nello stesso giorno in cui e` stata data la condanna a Nadezhda Savcenko, proprio per distrarre l’attenzione del mondo da questa ingiusta condanna”. Ingiusta condanna, dicono!.. ad una spavalda assassina che dall’alto dell’elicottero sul Donbass puntava le vittime da mietere e ha ucciso, precisamente PER ODIO, i due giornalisti russi e molti “terroristi filorussi del Donbass (sue parole) che hanno la sola colpa di voler vivere da soli, senza Kiev, governo di neonazisti assassini. Lei, che faceva parte del battaglione punitivo neonazista Azov ora racconta al mondo la menzogna che e` stata catturata dai filorussi del Donbass “prima” della morte dei due giornalisti. Una bugia, ma a cui purtroppo in Occidente crederanno. E` aiutata anche dalla Timoshenko, la quale ha rivolto un accorato appello a Usa ed Europa per far si` che aiutino la loro EROE “Nadja” (sue parole) a tornare a casa. “Eroe” che vorrebbero eleggere persino deputata, se non presidente, dell’Ucraina! Ma di che stupirsi, dopo che hanno eletto ad EROE NAZIONALE il collaboratore ucraino delle SS, Stepan Bandera, autore dei piu` efferati delitti? Pensiamo a come il loro cervello e` lobotomizzato, se gli ucraini urlano come pazzi all’unisono che cio` non e` vero? Li hanno nutriti per piu` di vent’anni di menzogne sin dai banchi di scuola e avevano come maestri gli americani! La menzogna e` lo strumento su cui si basa la politica Americana, il nero e` fatto passare per bianco e il bianco diventa nero. Ecco perche` urlano che nel Donbass ci sono i soldati dell’esercito russo, e non vedono invece che da loro in Ucraina ci sono gli americani che continuano ad insegnare ai soldati come ODIARE ED UCCIDERE I PROPRI FRATELLI.
Marinella Mondaini
Università Mosca