La cacca presunta e la cacca vera.
Mentre tutto il PD e non solo a Riccione si preoccupa di un fantomatico tubone proposto
in quel di Rimini da un architetto (chissà perchè no un più adeguato ingegnere
idraulico) che dovrebbe portare materia marrone nel depuratore di Riccione proveniente
da Rimini, in provincia gli allegri compagni sono pronti ad esaminare la richiesta
di arrivo di tonnellate di "pollina" in quel di Raibano.
A Raibano godono già di un inceneritore, un impianto di separazione, una discarica
temporanea, ma in Italia si sa che non c'è nulla di più definitivo di qualcosa
definito "temporaneo"- e di una centrale a biomasse che all'inizio doveva funzionare
con mais, triticale e sorgo cioè con solo materiale vegetale agricolo.
Ovviamente il tutto condito di immenso traffico di mezzi pesanti e relativo inquinamento.
Proprio per la centrale a biomasse sembra sia stato richiesto l'utilizzo del "pollina"
tradotto in termini volgari "cacca di pollame" e nella conferenza dei servizi prossima
sembra che si debba parlare proprio di questo.
Ecco invitiamo gli allegri compagni, che sembravano sonnecchiare quando passavano le pratiche
del TRC, a prestare la massima attenzione e a fare le dovute pressioni per evitare di
riempire le immediate vicinanze di Riccione di cacca di polli, ce ne è già a sufficienza
di puzza anche senza quella dei polli.
Movimento 5 Stelle - Riccione