E per fortuna la Procura ogni tanto si accorge che a
Rimini non ci sono solo ladri di i-pad prontamente
arrestati grazie al gps e si occupa di reati più gravi e
seri, mi riferisco all'arresto del commercialista per
reati vari, tra l'altro segretario del proprio ordine
professionale. Non che ci sia da rallegrarsi quando sia
compiuto un reato od un uomo finisca in gattabuia e
tuttavia a leggere i giornali sembra che a Rimini
esistano solo i ladri da supermarket, i ladri di i-
phone, quelli che mandano reiteratamente a quel paese il/
la ex, i bulli alle medie, i "neorealisti" ladri di
bici, morti di fame spacciatori extracom con 0,0001 g
di haschish etc. Ma non mi basta devo dire quando la
Giustizia si interessi del crimine dei colletti bianchi.
C'è un livello superiore che quasi mai viene toccato,
parlo in termini generali e su scala anche nazionale. Un
livello non di milioni ma talvolta di decine o centinaia
quello delle grosse torte da spartirsi: edilizia, prg,
acqua, energia, grande distribuzione, appalti,
finanziamenti ue, sanità, trasferimenti stato-enti
locali, riscossione tributi, monopolî vari etc., per i
quali vi sarebbe talvolta da metter mano a tanti e
tanti artt. del nostro Codice Penale.
Urano Bodellini.