lunedì 11 marzo 2013

Falso Clamoroso

Mah, in effetti, col senno di poi, non è che avesse tutti i torti il consigliere del SEL Dott. Pazzaglia quando criticò la comunale iniziativa "Rimini Street Food", sul "cibo di strada" pur in partnernariato con 2 nomi prestigiosi come Rolling Stones, storica rivista, e la Ducati, per il contributo 50.000 € giudicato eccessivo. Noi non abbiamo quella tradizione, non l'abbiamo! Ds Villamarina di Cesenatico ai Lidi Sud ravennati fino all'entroterra cesenate loro sì l'hanno. Lì tipicamente trovi il baldacchino di legno dove mangiare la piadina, a Rimini le piadinerie, che quando ero piccino io erano 3-4 su tutta Rimini perchè la "pièda" o "pîda si faceva a casa la domenica sera perchè, altri tempi, la domenica pane fresco non lo trovavi ma nemmeno se ti sbattevi per tutta Rimini, dicevo le piadinerie sono tutt'altro che "on the road": sono normalissimi negozi. Quindi:
1. i locali scelti sono anzi piuttosto snob certo non da operai a partire dalla Jole fino al ristorantino del fratello del sindaco. 
2. per quanto mi sforzi, cerchi a destra e sinistra di capire cosa ci abbiano fatto con questi 50.000 non ne vengo a capo
3. non è nella nostra tradizione ma nemmeno lontanissimamente, è un clamoroso falso.
 Manlio Pirro Pesaresi