martedì 26 marzo 2013

Comunicato M5Stelle Rimini

NO
Oggi 26 Febbraio 2013 si terrà il Consiglio Comunale in cui il Sindaco e il suo PD vorrebbero presentarsi davanti a noi con le mani sporche di marmellata e un barattolo dietro la schiena, chiedendoci di testimoniare che loro non si sono mai avvicinati alla dispensa. La risposta è NO. Il Movimento 5 Stelle non parteciperà a questa farsa in cui si sorpassano tutti i limiti della sopportazione e del buon senso. Noi siamo contro il consumo del territorio e siamo anche contro la lesione dei diritti dei cittadini, perciò non esiste un posto per noi in quel Consiglio Comunale in cui inevitabilmente si lederanno sia l'una che l'altra posizione. Inutile dire che se noi fossimo stati resi partecipi di quelle decisioni, di cui oggi ci si vuole addossare cotanta responsabilità non ci sarebbe il problema di decidere su 88 varianti, decise dal PD di cui Gnassi era Segretario Provinciale, metastasi di uno strumento urbanistico ormai defunto. Oggi ci vogliono sottoscriventi di una decisione in un modo esclusivamente strumentale. L'unico senso di tutto ciò è solo l'affermazione politica di un Sindaco che vorrebbe rifarsi il maquillage per gridare come una verginella al mondo che lui è un Amministratore ecosostenibile. Le sfide future però, che invero sono molte, non passano per la vanità di un Ego, ma per la programmazione oggi totalmente assente. Non basta disegnare dei cerchi sulla città per proiettarla verso le sue esigenze future, servono veri strumenti urbanistici e non dichiarazioni di intenti. Non ci si presenta a dei Consiglieri Comunali, 5 Stelle o meno, chiedendo loro di assumersi la responsabilità politica e penale di avallare o bocciare scelte a cui non hanno mai partecipato, né da sostenitori né da detrattori, specie se non si concede neppure il tempo di valutarne il contenuto: 72 ore di preavviso sono davvero troppo poche in confronto al tempo certamente irragionevole che qualcuno ha dovuto attendere per avere una risposta. Oggi i nostri tre Consiglieri non saranno in Consiglio Comunale e questo non per scansare una responsabilità, ma per rimarcarne una molto più grande: né con noi, né tramite noi si porteranno avanti le logiche della politica che ha affossato questa città e che senza soluzione di continuità tra i suoi principi ereditari ha provocato enormi passivi, mancato sviluppo, una situazione d'emergenza per la salute pubblica (Fogne, PM10, inceneritore). E' il nostro elettorato che ce lo chiede. 
MoVimento 5 Stelle Rimini