venerdì 15 marzo 2013

Non Sappiamo

Noi non sappiamo se Silvio Berlusconi sia quel superdelinquente come viene dipinto dalla parte politica avversa e dal 50% della stampa italiana tanto che si parla di "demonizzazione" o "macchina del fango" che da 19 anni - da quando è entrato in politica - e additato ogni giorno con un lavoro incessante sulle Menti (mafioso, puttaniere, corruttore) attraverso tv e prime pagine dei giornali o sia un imprenditore "nella media" quanto a pelo sullo stomaco e scheletri nell'armadio. Forse lo stabiliranno gli storici fra qualche decennio. Sappiamo che prima di lui il demonio italiano era Craxi e prima ancora Andreotti: al lettore giudicare. Quindi non possiamo davvero dire che la giustizia si sia disiteressata a lui essendo mi pare "l'uomo più indagato del pianeta". Egli tuttavia riesce a sottrarsi con ottimi legali e periti medici ad un processo per una patologia certo seria in un anziano come un'affezione oculare. Se non "vecchio" neppure giovanissimo (over 50) era il povero squattrinato detenuto gravissimamente ammalato trasportato a Rimini da Torino per rispondere in Tribunale di calunnia, finito in coma a causa del viaggio. Allora che razza di giustizia è mai questa e che paese è?
 Palmiero Raggi