Operatore Turistico Valmarecchia

Ieri, 14 marzo 2013 ore 15.30, presso l'Istituto Luigi Einaudi di Novafeltria si è tenuto un forum aperto a enti, imprese, categorie economiche, operatori del settore. L'invito per gli operatori prima del "forum" era: Il tavolo di lavoro per la promozione congiunta del turismo in Valmarecchia, ideato nel 2012 e costituito dagli Assessori al turismo degli 11 Comuni della Valmarecchia, organizza un Forum per discutere sul turismo di Vallata. All'iniziativa, che si propone di definire proposte operative, sono invitati enti, imprese private, pro loco, associazioni, operatori del settore, categorie economiche e chiunque sia interessato. "Costruiamo insieme un turismo integrato di Vallata" è dunque il titolo del Forum che si terrà giovedì 14 marzo 2013 all'istituto Einaudi di Novafeltria (via dello Sport, 33). Saranno presenti, tra gli altri, gli Assessori al Turismo della Regione Emilia Romagna, Maurizio Melucci, e della Provincia di Rimini, Fabio Galli. Alla fine, 'assessore Galli non c'era, e nel concreto cosa ne è venuto fuori? Che la Liturgia è finita. Sì, la liturgia è finita, ma qualcuno ancora non lo ha capito dopo la debacle alle ultime elezioni politiche. Il cerimoniale purtroppo è sempre lo stesso, anche se ci si trova tra i monti, e pensano di svecchiarlo anteponendo una parola nuova, dal suono democratico: forum. Però parlano sempre loro, benedicono sempre loro, si congratulano sempre tra loro per il magnifico operato. Poi è il turno dei vassalli e potentati locali, delle associazioni di categoria che a volte si chiamano con quella o quell'altra sigla patronale. Poi gli assessori dei comuni della vallata, qualche rappresentante di partito...apre e chiude la parata l’Assessore al Turismo della Ragione Emilia-Romagna. Tutti, tanto o poco, devono però parlare e benedire. Ad ascoltare ci sono i tanti valvassori, i complici di una liturgia che deve rimanere immutata. Basterebbe poco per cambiare ma non possono. Sono cresciuti in questo modo e non ne conosco un altro. Nel frattempo la sala piano piano si smonta ed uno dopo l'altro gli operatori del turismo di Valle, quelli veri, quelli che dovrebbero essere protagonisti dell'omelia, quelli che sanno cosa sia il rischio d'impresa, quelli che non hanno l'emolumento garantito da tutte le sigle sindacali possibili ed inimmaginabili, quelli che attendono i turisti cinesi e gli immancabili aerei russi e del nord Europa, cominciano a guardarsi attorno, si rivestono con calma, guardano compassionevoli l'oratore di turno e se ne vanno. Nessuno li ferma, sta parlando ancora l'assessorino, il sindachetto, il presidentino di quella proloco, tranne una giovane e affascinante hostess nell'atrio. Ma dove va mi scusi? Alla fine della liturgia c'è il buffet! La ringrazio, dice l'operatore del turismo (quello vero) sorridendo, ma ero qui per il Forum sul Turismo, forse ho ancora sbagliato indirizzo. Un consiglio spassionato agli organizzatori: la prossima volta provate a lasciare la parola prima gli addetti, agli operatori turistici e poi, se avanza tempo, ai politici ed alla loro corte. E, d’altra parte, non sono proprio i politici quelli che dichiarano di “ ...essere venuti qui per ascoltare ”..? ...Ma come fanno ad “ascoltare”, se parlano sempre loro ?.
Un operatore turistico della Valmarecchia