sabato 30 marzo 2013

Variante Gnassi

I quotidiani gratuiti, quelli di fatto e di diritto, la cui lettura avviene, con piccole code, ai bar, riportano i buoni propositi sindacali sull'urbanistica alla Brico. Non sappiamo (bugia) chi lo consiglia, sembra il suo sarto, ma la prima cosa che incuriosisce, se non sapessimo di chi stiamo parlando, è come sia possibile introdurre un dibattito serio, perfino drammatico, senza dati certi. Un altro ciccospannismo tipico dell'urbanistica alla riminese. Quelli che hanno votato senza un fiezzo, 88 varianti, divoratrici di oltre la metà della capacità edificatoria di un Prg, già cannibale di suo, oggi si camuffano da vestali dell'ambiente, femen del mattone. Vale sempre il principio partenopeo del chi ha avuto, ha avuto? In termini squisitamente giuridici quanti reati presuppone? Mettendo da parte, per qualche riga, i discorsi sulla legittimità del provvedimento, perchè non si annullano anche le capacità edificatorie delle varianti, rimodulando il tutto sulla base del primitivo Prg? E' ingiusto e pericoloso, ma non a Rimini, dare 100 a chi aveva 10 ma anche il viceversa. Quelli, e sono tanti, che grazie a varianti che con l'interesse pubblico c'entravano un ca.. ,si sono trovati degli aumenti generosi, incassano, i Paesani lo prendono nelle..Celle. Non aspettiamo risposta, il nostro blog ha una tiratura doppia rispetto a qualsiasi gazzettino locale, con gli auguri di Pasqua, non a tutti, ma solo ai pazienti lettori, vi invitiamo a sostenere una battaglia per la legalità, chiunque sia il portatore di diritti. Da questo si misura la capacità di un MoVimento di diventare forza di governo. Per non sbagliare, i conniventi con il passato, possono transitare nelle segreterie comunali, provinciali, regionali e ..parlamentari per le doverose dimissioni. Buona Pasqua