Ipse dixit: Indino dice "siamo tornati trendy fra i giovani", ed è
vero! Giovani ovunque, tanti dall'estero: mai come quest'anno! E la
ragione, chi conosce i motivi di un simile inatteso exploit!? Non
Gianni Indino che si limita a rilevare il fenomeno; non l'"auctoritas"
locale di estrazione cattedratica Prof. Attilio Gardini. Nè
l'assessore Galli, preso com'è dalla sua unica grande passione:
l'Inter! Pertanto un ritrovato primato dalle cause sconosciute, per
ora. Forse un passaparola innescato dalla "molo"?? E chi può dirlo? PR
ovunque come mai. PR a centinaia, forse più, che si prendono cura e si
fanno carico di tutta questa gioventù, quasi diventati assistenti
spirituali: "ehi vi vedo giù ragazzi, tutto ok, da quanto siete qui?".
Quindi non v'è che da rallegrarsi, nemmeno dirlo, tutto parte dai
giovani, la vecchiaia si sopporta e si tollera ma la gioventù... aaah!
Soltanto che. Soltanto che c'è questo problema dell'alcolismo sempre
più dilagante teen nordeuropee con bottiglia di vodka in mano e 1,2,3
birre se le fanno tutti. E' come un virus che si diffonde: se Sasha
deve relazionarsi con Enrico e questi s'è scolato un lt di birra anche
Sasha dovrà bere per essergli all'altezza. E Se Hans s'è scolato 1/4
di Vodka lo dovrà fare pure Lotte se ambedue vogliono intortarsi Jane
che si è fatta ben 4 bourbon assieme al neoconosciuto Leo, giusto,
no? Allora anticipare il divieto vendita alcolici in bottiglia alle
22.00 ai minimarket, ormai tutti in mano ai bengalesi, serve ad
arginare il fenomeno? No, zero virgola. Serve come "aiutino" a pub,
discoteche etc.
Sara Amati, Rimini