mercoledì 1 ottobre 2014
Comunicato M5S Riccione
Che fosse diventata una questione personale per la Tosi la battaglia contro il TRC fino all’ultimo consiglio comunale lo avevano pensato in molti, immediatamente smentiti alla prima occasione, ma che si trasformasse in una variante per “salvare” solo Viale Rimini a pochi giorni dalla riapertura del cantiere crediamo che in pochi lo potessero immaginare. La Giunta di Riccione si è riunita d’urgenza per approvare una variante che nessuno ha mai visto e di cui , ancora peggio, nessuno è mai stato messo a conoscenza. Appurato l’inganno sul Fermiamo il TRC aggiungiamo all’elenco , che di questo passo si prevede cospicuo, l’assenza di condivisione, informazione e di partecipazione , parole utilizzate di sovente durante i suoi interventi , che affiggiamo nella bacheca delle boutade per fare compagnia a quella sui 54 mil di penali. I cittadini sulle scelte importanti non si cercano, ma come in passato, saranno obbligati ad accettare decisioni prese da pochi che dovranno poi , anche se bocciate , essere pagate da tutti. Non si tratta di “godere” delle sconfitte altrui , come tuonano i suoi fan sui social network, ma semplicemente si prendere atto dell’incapacità di questa nuova amministrazione che sa solo giustificarsi dicendo che i problemi che non riescono a risolvere sono stati causati da altri, come se negli ultimi 10 anni , prima di candidarsi come Sindaco , dai banchi dell’opposizione non li avesse mai visti ne sentiti. Solo in una cosa non ha rivali, alla lotta con il Comune di Rimini. Dopo aver visto l’ultima trovata di Gnassi che per fare rete propone il Ci-Vivo lei a Riccione estrae l’asso dalla manica e per non fare il Muro risponde con il Ci-Abito ,con buona pace dei residenti di via dei Mille, perchè lì , come in via Portovenere e Spontricciolo……….. il Muro non infastidisce la vista dal terrazzo di casa della Tosi.