mercoledì 4 febbraio 2015

Circonvallazione di S.Giustina???

Ho l'impressione che l'ultima impresa progettuale dell'Ing.Totti, su ordine del Sindaco ,sia destinata ad entrare nel guinness delle patacate riminesi. Il paventato costo, la mette subito dietro la Questura ed il Trc, però in una posizione destinata a progredire. Sto parlando della Circonvallazione di S.Giustina. Con quella altrettanto inutile e sbagliata di Corpolò, il nostro onorevole A Te Fa Arlotti ha costruito la sua carriera politica ed elettorale. Questa a chi la diamo in quota? Possibile che il Delegato non abbia voce in capitolo? E' d'accordo con quest'opera o aspetta l'inaugurazione per percorrerla vestito da..ciclista? Volendo buttarla almeno sul semiserio, un conto era prendere due/tre comparti già previsti nel Prg e farla realizzare quasi totalmente dai proprietari come opere di urbanizzazione necessarie anche a loro, altro discorso è mettersi a disegnare strade senza capo e nemmeno una coda, in diretta consiliare. Dieci introvabili milioni, tutti a carico dell'amministrazione comunale. Siete sicuri di esserci ancora? Non sarebbe questo il problema, se fosse una opera corretta. La camera a gas su strada di S.Giustina, necessita di interventi urgenti, ma..giusti. L'allacciamento con la Zona Artigianale di Santarcangelo non era previsto nemmeno nel Prg clementino. Discorso già avviato ai miei tempi sempre come capogruppo diesse, con l'allora sindaco Vannoni. La loro pianificazione faceva riferimento in prospettiva al nuovo tracciato della Via Emilia previsto nel Prit. Prevedeva e prevede tuttora che l'asse stradale venga spostato lato mare rispetto all'attuale. Non per fare un dispetto a Santarcangelo ma perchè l'eventuale strada alternativa doveva essere nelle vicinanze della vecchia, per non costringere a gincane ed allungamenti del percorso tali da renderla deserta. Il caso di Corpolò. Prescindendo dalle posizioni molto corrette del Comitato, se si persegue questa folle ipotesi progettuale, è come affermare che il nuovo tracciato regionale è una solenne patacata. Capisce tutto Totti. Interventi senza logica se non la risposta abborracciata a proteste o bisogni emergenziali. Poteva e doveva essere l'occasione per realizzare qualcosa di più organico. Per la componente riminese significa oltrepassare il tracciato dell'autostrada e uniformare la sede stradale alle dimensioni presenti nelle vicinanze del cavalcavia. Ovviamente sul versante di Santarcangelo tutto rimane caotico per la semplice ragione che non era previsto niente di quanto proposto alla discussione del Consiglio Comunale di Rimini, con tempi da terremoto aquilano. 
P.S.
Ma che fretta ha Gnassi? Sembra in scadenza.