sabato 25 aprile 2015

Democrazia illegittima

Berlusconi come premio per l'indispensabile aiuto a Renzi è stato condonato o prescritto, consegnando alla nipote egiziana la presunta età. Il Milan verrà impacchettato per il thailandese di turno, interprete meraviglioso con il collega Thoir dell'acquirente il Colosseo da Totò. A Milano si è svolta la cena del Ppe, una volta troppo a sinistra per i democristiani come Renzi e il leader di Forza Italia ha partecipato rientrando ufficialmente in politica. Questo governo si regge alla Camera su 148 deputati dichiarati illegittimi dalla Corte costituzionale e al Senato da 32 senatori eletti con il centrodestra, che poi hanno deciso di fare la stampella della pseudo sinistra renziana. Questo è stato l'incipit del suo discorso. Lo scippo di Verdini lo ha colpito. Berlusconi ha insistito sull'illegittimità dell'esecutivo, ricordando che "in Italia in questo momento la democrazia è sospesa, con il terzo governo consecutivo non eletto dal popolo. Io sono stato l'ultimo presidente del Consiglio eletto, nel 2008". Intende costruire una grande forza democratica sul modello dei Repubblicani. Intanto a Rimini nasce, come facilmente pronosticato, una nuova lista. Ha il carattere della chiarezza politica ed è già un bel pregio: è di destra. Conoscendo il Generale non mi sembra un Badoglio pronto a fare accordi o peggio rese incondizionate. Non credo che alla Carim festeggeranno.