domenica 26 aprile 2015

Renzi: DC 2.0

Domani, lunedì, si dovrebbe chiudere la lunga stagione dell'Italicum. Perchè Renzi ha bloccato il Parlamento ed a colpi di fiducia vergognosa vuole portare a casa la Legge elettorale della Boschi? Isolare e cacciare la minoranza interna, costringere le opposizioni sui facili tetti dell'Aventino, non è un rischio eccessivo? Renzi ha odorato i sondaggi. Il Paese sembra gli si stia rivoltando. Quali saranno le dimensioni? Anche a questa domanda non ci sarà una risposta unica, ma tante, locali e regionali.  Il premier vuole a tutti i costi chiudere la partita dell'Italicum ed evitare il pericoloso ritorno al Senato soprattutto perché teme fortemente il terremoto politico post elezioni regionali. Nel Pd serpeggia infatti un certo pessimismo. Solo a Rimini sono tranquilli che con Gnassi rivinceranno a tutto Lungomare. Nella via di Dalla Chiesa non si muove nulla, anzi secondo le previsioni del Carlino, solitamente molto informato dei fatti, il Sindaco leggermente "associativo" con altri, può tranquillamente fare l'ultima Notte Rosa, il Capodanno e poi filare dritto a casa. La legislatura non si interromperà traumaticamente e direi doverosamente. C'è una bella differenza. Il traino di Renzi che fece sentire il peso nelle elezioni europee oggi è diventato sintomo di profonda divisione. Obama lo tratta come merita. Ci sono le liste locali e la frantumazione del Pd che peserà enormemente. E poi c'è la "questione morale". La nemesi della storia si è abbattuta sul Pd. Berlinguer non pensava davvero che il monito diventasse presagio per i suoi eredi. Questi sembrano figli di Rumor e Gava. Non è finita, l'intenzione di Renzi è ricostruire il suo vecchio Partito. La DC 2.0.