lunedì 20 aprile 2015

La Porta della Valconca

Vorremmo fare un piccolo sondaggio: “quanti di voi residenti della Valconca e comuni limitrofi, sanno che per tutto il mese di aprile a San Giovanni in Marignano presso il Rivera Horses si svolgono dei concorsi ippici d’importanza internazionale, da richiamare centinaia di persone, pure dall’estero ? Pochini vero? Come gli stessi abitanti marignanesi, fatta eccezione forse per i dipendenti del vicino supermercato e qualche ristoratore e commerciante e poi? Contemporaneamente, in un post sul gruppo fb “Quelli di San Giovanni” si è accesa una bagarre sui mancati controlli di polizia nelle strade adiacenti il complesso sportivo, a causa di parcheggi selvaggi e pericolosi restringimenti di carreggiata con conseguente pericolo per la circolazione. Noi non parteggiamo ne per pro o contro le multe , ma ci piace spostare l’accento sulla totale mancanza di programmazione turistica da parte dell’amministrazione comunale marignanese ….. e ti pareva? A quanto ci risulta e ci è stato riferito, (auspichiamo di essere smentiti) che non è stata intrapresa nessuna iniziativa per promuovere le attività del centro storico, che dire , uno straccio di visite guidate nei momenti di pausa della manifestazione, che so , un pieghevole rigorosamente in carta riciclata con indicazioni precise e dettagliate sui ristoranti, agriturismi, hotel e affittacamere del comune e della Valconca. & Co. Ci siamo anche scomodati nel visitare il sito dei “Borghi più Belli” a cui il comune aderisce (pagando), e non abbiamo trovato nessuna traccia in merito a questo evento! Sostanzialmente tutto è stato lasciato al caso e all’iniziativa imprenditoriale dei singoli privati! Noi riteniamo che la Valconca abbia le potenzialità per ospitare turisti di ” nicchia “come questi, ma a questo punto ci si chiede anche che senso ha, spendere qualche migliaio di euro per aderire all’ associazione della “Strada dei Vini e dei Sapori” se poi a nessuno viene in mente di creare eventi paralleli per far degustare ai turisti i prodotti della nostra zona. Tanto vale risparmiare in questo periodo di crisi come ha fatto il Comune di Misano e impiegare quei soldi diversamente! Se l’amministrazione comunale difetta soprattutto di lungimiranza politica verso il proprio territorio poi risulta difficile che sia ritenuta credibile quando si mette a chiedere soldi e tempo ai cittadini per poter organizzare “La Festa delle Streghe”, a causa della spending review. Diciamo questo anche alla luce di quanto è stato iscritto in bilancio 2013 che su circa € 10 milioni di entrate si è speso per il turismo al netto della Festa delle Streghe, poco piu di € 35.000 ossia lo 0,35% delle entrate, a voi ora se pensare bene o male!