Stamattina tutti i giornali “Renziani” (la quasi totalità della stampa italiana) hanno elevato il peana di gioia sulle nuove norme del divorzio. Pensate: si potrà divorziare appena un anno dopo essersi sposati e addirittura dopo sei mesi!!! Se si evita di andare davanti al giudice e si opta per il Comune. Il motivo è semplice, nonostante il divorzio sia una delle cose che costa meno, si preferisce che quel po’ di tasse e diritti connessi le becchino lo Stato e il Comune piuttosto che il “Ministero della Giustizia”. Quasi inesistenti le reazioni della Chiesa che, in cambio del permanere delle esenzioni fiscali, si becca un po’ di tutto... . Certo che un matrimonio e un divorzio così rendono l’istituto caro agli italiani più simile a uno sketch di “Scherzi a parte” che a un (ex) Sacramento! Come direbbe Tolstoj: “la Potenza delle Tenebre”.
Woland
P.S
Come è noto Woland è un.. Diavolo, quindi reazionario