mercoledì 22 aprile 2015

E io pago

Correva l’anno 2013 e con una lettera datata 7 gennaio l’allora sindaco Bianchi, a causa delle norme del patto di stabilità, era costretto, con profondo rammarico a rinunciare ai contributi della provincia in quanto “alcune delle alienazioni degli immobili messi all’asta non si sono realizzate”. L’immobile che non si era potuto realizzare era la nuova scuola materna del polo scolastico composta da una sezione primavera e due sezioni di scuola materna. Questa rinuncia, conseguenza di una errata valutazione delle risorse finanziarie a disposizione dell’amministrazione, lasciò sul “tappeto” una spesa di 84.124,61 euro di progettazione della scuola, dalla dubbia utilità per progetti di edilizia scolastica futura e uno studio di fattibilità “avente ad oggetto lo sviluppo dei servizi scolastici, in un arco temporale lungo, in grado cioè di dare una risposta al previsto incremento demografico nell’arco di un ventennio”, di 15.000 euro. Oggi 2015 l’amministrazione comunale (in pieno stile Renzie) ha “annunciato” un faraonico piano triennale di edilizia scolastica, che prevede la costruzione di una nuova scuola media dal costo complessivo di 5.000.000 di euro, di cui 4 milioni verranno da fonti proprie di finanziamento non meglio specificate e 1.000.000 di euro dalla vendita d’immobili comunali A questo punto speriamo che gli amministratori di San Giovanni abbiamo fatto bene i conti perché i cittadini marignanesi non vorrebbero trovarsi un’altra volta a pagare migliaia di euro per progetti che non saranno mai realizzati. Infine viene da chiedersi, se questa nuovo edificio scolastico faccia parte di quel famoso studio costato 15.000 euro il quale evidenziò, usiamo le parole dell’allora assessore, “una serie di interventi futuri da mettere in campo, parallelamente allo sviluppo della popolazione residente, la cui realizzazione secondo le stime del tecnico incaricato comporterebbe una spesa complessiva per le casse comunali di 20.000.000,00 di €”. Nell’attesa, che i sogni diventino realtà, terremo informati i cittadini marignanesi sull’evolversi della vicenda. 
La Porta della Valconca