domenica 26 aprile 2015

Paraculismo migratorio

Nel cimitero del Mediterraneo annega la politica italiana del paraculismo migratorio. Siamo passati dal Mare Nostrum, un invito per le traversate, ad un'intera flotta in assetto di guerra che circonda le coste libiche ed egiziane. Ma perchè solo l'Italia è precipitata in questa situazione che se non ci fossero e ci sono migliaia di morti, sarebbe tipica della commedia arlecchinesca? Grecia e Spagna per non parlare delle isole di Malta e Cipro sono più vicine e più facili da raggiungere. Se deve valere il "motto" accogliamoli tutti meglio organizzare il più facile, comodo e sicuro dei viaggi della speranza. Noi abbiamo scelto il "paraculismo migratorio", Un paese diviso tra incapacità, rabbia, ignoranza e tanto francescanesimo che si usa solo in direzioni boldriniane. Il Premier in vista delle regionali, s'accorge che sui barconi sempre più vecchi ed insicuri, non ci sono "solo" migranti subsahariani che fuggono da situazioni indescrivibili, ma anche qualche pericoloso migrante o qualche delinquente che, come faceva Castro veniva fatto fuggire in America. Tralascio le manipolazioni usate nel paese di Pulcinella e Renzi, molte sono dettate dal cosiddetto comune sentire che non è vangelo ma pesa elettoralmente. Il richiamo all'Europa sembra l'ennesima presa per il culo. La risposta di Cameron è quella di tutti gli altri, magari con meno franchezza. Siamo anche disposti a darvi qualche elemosina europea ma li tenete voi, avete le cooperative allenate. Tutti conoscono alla perfezione i porti di partenza e le località dove viene raggruppata la merce umana. Sono investimenti e contratti milionari per i quali i rischi valgono il tentativo. I morti sono incidenti collaterali. Il grande mercato della morte che l'insensata politica italiana ha contribuito ad incrementare. In Libia subiscono detenzioni, torture, violenze. L’ultima tappa è quella del viaggio verso le coste Nord del Mediterraneo per trovare un’insperata salvezza. Non è meglio intervenire per migliorare le condizioni, invece di accoglierli o salvarli in mare? Invece di bombardarli per fare un piacere ai francesi ed americani? Tragedie annunciate, a fronte di dispositivi inefficaci, falsamente caritatevoli. Non è politicamente corretto, per seguire il pensiero boldriniano, fare i conti della serva. Sono tutti interventi pericolosi anche per i soccorritori. Nell'ottobre 2013 al largo di Lampedusa, morirono 366 migranti, la tragedia ha raddoppiato i numeri. La cintura sanitaria attorno alle coste è dispendiosa ed insensata. Non sarebbe meglio organizzare una cordata di aiuti in loco, tesa anche a smantellare quello che rimane delle imbarcazioni? Si è svegliato dal torpore quirinalizio il Presidente. Non ricordo cosa abbia detto, mi ero addormentato io. Capisco perchè Renzi lo abbia eletto.