martedì 1 luglio 2014

Resistiamo

Siamo pesanti, ripetitivi, assillanti! Ce ne rendiamo conto, ma non è forse così che si organizza una resistenza? Non è urlando fino all’afonia le ovvietà che in molti non vedono, che si cerca di svegliare le coscienze? Quando il masso è duro e compatto, la piccola goccia può solo continuare a cadere senza stancarsi per sperare di scalfirlo. Ogni regime ha avuto un’ottima comunicazione che ha esaltato le masse ma quando tutto è finito la gente si è svegliata e si è domandata: come abbiamo potuto non accorgerci di quello che stava accadendo? A Rimini siamo in questa situazione. Il regime è quello del nulla amministrativo che viene nascosto dalle grandi feste e l’informazione locale ha il compito di narcotizzare, giorno dopo giorno, anche coloro che qualche domanda continuano a porsela. Non potrebbe essere diversamente: quando per una settimana prima di un evento il Comune compra le prime due pagine del Carlino per pubblicizzarlo, il Carlino che cosa può scrivere se non che va tutto meravigliosamente bene? Così gli articoli che dovrebbero essere di informazione e inchiesta si trasformano in pubblicità, come nei settimanali che parlano di uncinetto. È anche per questo che noi siamo quì e resistiamo. Resistiamo e gridiamo che il re è nudo, affinchè le coscienze addormentate per volontà o pigrizia, escano dal loro torpore e si accorgano che le mille luci delle feste gnassiane sono accese solo per illuminare il buio dell’abisso in cui questi signori hanno fatto precipitare la città. È una battaglia difficile la nostra, ma la combattiamo perché sappiamo che stiamo dicendo la verità. Le feste del sindaco, pagate coi nostri soldi, sono eventi bellissimi, accattivanti, la classica ciliegina sulla torta dell’estate. Il problema è che non c’è la torta! Nessuno la sta costruendo, nessuno pensa a strutturare il futuro di una città che vive di ricordi e chi la amministra crede che il passato dei grandi numeri sia ancora la realtà odierna. Di più! La torta se la sono già spartita e mangiata come dimostra la fine che hanno fatto fare al nostro aeroporto. Se siete stanchi di leggere articoli che denunciano l’incapacità del sindaco e del suo cerchio magico e vi state piano piano abituando all’andazzo, cambiate pure sito. Noi, qui, continueremo a resistere!