martedì 7 aprile 2015

Similitudini

Una delle ragioni per le quali si scrive è (qualche volta) trovare qualcuno che ti concede incoraggianti ragioni. Vale per i professionisti delle menzogne e per dilettanti da Blog. Una doverosa premessa usata per confessare che trovo in Repubblica una serie di conferme su riflessioni fatte da tempo. Non parlo dei 5 stelle, quando leggo certi post.. riccionesi mi rammarico di averci speso troppo del poco tempo che mi resta. Non solo non hanno capito un.. di quello che è successo in quella città ma insistono con posizioni, tanto irrilevanti quanto infantili nella loro inconsistenza politica. Sono convinto che saranno tanti che rivolgeranno il voto al movimento, conoscendolo superficialmente magari dal web. Una mistificazione della politica che regge ancora perchè gli altri sono schifosamente peggio. Quante bocche cooperative devono parlare prima di comprendere che il Pd è un partito finto. Concede l'impressione nella sua articolazione principale di una sorta di immenso comitato, molto spesso, troppo dedicato a pratiche non politiche. Anche in questo caso ci sono milioni di cittadini che lo votano più o meno convinti o perchè ritengono gli altri peggio. Ho usato una facile similitudine tra Renzi e ..Gnassi. Due prodotti del potere nazionale e locale. E' molto più elegante il nostro ex Taglianastri, molto più battutista il toscano. Ma l'immagine che proiettano è volutamente impressionante nel breve periodo, poi ti costringono a meditazioni più profonde, fino ad arrivare ad una ripulsa perfino eccessiva. Per il Sindaco del Lungomare la stagione è finita prima di cominciare. Anche il suo ristretto gregge adorante inizia a prendere le distanze. Era il Sindaco adatto negli anni 80, quando si poteva dire "du vot chi vaga". Oggi, tanto per essere semplicistici, vanno a Riccione, Cervia, Milano M. perfino a Bellaria pur di non venire a Rimini. Possibile che in quella conventicola operativa chiamata scherzosamente giunta, a nessuno venga in mente che il progetto festaiolo è sbagliato? Le tre testate rimaste hanno fatto ricorso al..pronto soccorso per titolare questa mattina. La notizia non erano milioni di presenze e miliardi di indotto nell'immancabile "tutto esaurito" da dieci anni, ma più realisticamente due famiglie avvelenate da albergo. Per 19 euro volevi anche il caviale? Il Diamanti di Scalfari racconta che Forza Italia si sta "decomponendo", un giorno dopo l'altro. Sorta vent'anni fa è una federazione di gruppi di pressione e di interesse distribuiti sul territorio. Raccolti intorno a Silvio Berlusconi. Un partito personale che oggi, un pezzo dopo l'altro, si sta decomponendo. L'alternativa, profondamente modificata fino ad essere il Partito di Renzi, apparentemente se la passa meglio. Le stime gli concedono un incoraggiante 36% che gli permette, se cambiano la legge elettorale, di governare con il consenso di un sesto degli italiani. In America è perfino peggio. E' scosso da tensioni interne, incombe la minaccia di scissione ma soprattutto nel territorio è ormai inesistente. Questo a mio parere è il pericolo più grave. Diventare un movimento d'opinione come quello di Grillo. La sinistra non si governa così, non siamo abituati alla delega totale. Il finanziamento lo hanno capito, quasi tutti, come si svolge, manca il capitolo della politica. Non è poco, una nostalgia canaglia delle vecchie discussioni. A Rimini con chi lo puoi fare? 

P.S Quando arriva il secondo aereo?