domenica 14 giugno 2015

Con-Fusione

” Confusione mi dispiace se sei figlia della solita illusione” così cantava Battisti e così appare guardando le ultime vicende riguardo alla fusione tra il Comune di Saludecio Mondaino e Montegridolfo. Questo porterebbe, secondo quanto dice la legge, a vantaggi economici notevoli. Ora per Riziero Santi ( Presidente dell’Unione della Valconca ) spetta un compito molto infausto, muoversi tra i delicati equilibri di questi tre comuni che dovrebbero formare una comunità di circa 5500 anime con un progetto di fattibilità entro la fine del mese. Una cosa è certa entro il 31 dicembre 2016 le fusione devono essere decise! Da quanto si era appreso anche dal sito del Comune di Saludecio già nel 2013 lo stesso, aveva iniziato ad attuare alcune “prove tecniche di trasmissione” con il Comune non contiguo di Coriano. Quest’ultimo sempre pronto e schierato con Riccione nel mettere il bastone tra le ruote per una possibile unione tra i comuni della Valconca, si era detto già allora pronto addirittura a demandare ” ad interim” tutto il proprio potere allo stesso Riccione, ma ora gli assetti politici sono cambiati sia a Coriano sia nel Comune rivierasco. Si aggiunga che il sindaco di Saludecio si era senpre mostrato contrario a una qualsiasi ipotesi di fusione. E perché mai? Cosa perderebbe se poi entra a tutto titolo, come logico che sia, in unione con la Valconca dove Morciano ne diventerebbe il fulcro? I sindaci monocolore parlano sempre che in ottica di fusione bisogna superare i vari campanilismi, ma a loro volta sono riusciti a superarli? È vero che la decisione finale deve passare attraverso un referendum dei cittadini, ma il parere del ” popolo” non è vincolante secondo quanto descritto dalla legge di riordino per un ambito territoriale ottimale(ATO). Noi vogliamo ricordare ai cittadini della Valconca, che l’ambito ottimale per i comuni territoriali di” Rimini sud” è l’unione di 14 Comuni! Noi ci siamo sempre schierati, per affinità : storiche turistiche logistiche economico-produttive e amministrative, verso un ambito a 10. Con una Unione tra Montefiore fuso con Gemmano, Montescudo già apparentemente fuso con Montecolombo e i tre succitati comuni fusi in uno, San Clemente che potrebbe benissimo fondersi con Morciano più il Comune di San Giovanni ( porta della Valconca). Ultima perplessità è per quest’ ultimo comune per il quale il sindaco Morelli sta attuando una unione ( meglio dire : incorporazione ) di servizi, poco chiara, con Cattolica e che lo stesso anche se afferma da un lato di avere porte aperte a tutti nell’ascoltare, dall’altra per ora possiamo solo riscontrare in lui , una bocca molto molto cucita. Ad maiora , quindi ! L’INNOMINATO
Porta della Valconca