Zenta de Borg... mobilitatevi

Per il prossimo Natale, sempre se ci arriviamo con questo sindaco, il Sigismondo da Rotatoria verrà assegnato a larghissima maggioranza all'ideatore/i del Largo Vannoni in stile Anthea/Succi. La prima tappa per arrivare alla fermata Nud e Crud del Ponte di Tiberio a piedi. Un'opera che Gnassi potrà però gustare dal ristorante, ma non in veste di Taglianastri ufficiale assieme al delegato come solerte valletta reggi-forbici. Crescono i dubbi che possa andare in porto. Più facile che arrivi (prima) il processo politico alle sue gesta. Ma volevo raccontare un altro episodio che i giornali (?) locali troppo impegnati nella ricerca del pentito di turno, magari pentastellato, (io) non hanno pubblicato. Qualche sera fa, causa chiusura del Coconuts, sede del Quartiere del Lungomare, si sono riuniti " Da Marco" circa 130/150 persone, posso dire anche duecento, senza essere smentito da Funelli, per organizzare il Comitato di Liberazione del Borgo S.Giuliano. Con l'invenzione della mobilità lenta appesantita dai cartelli, le poche macchine transitanti riescono a disegnare una fila ridicola. Ma la storia buffa e tragica non finisce qui. Con i nuovi sensi (?) di marcia la via Carlo Zavagli è diventata il cimitero del poco commercio ancora esistente. La politica per la cancellazione delle attività al fine di favorire le Aquarene è perfino sfacciata. Dopo il colpo all'ingrosso che ha colpito 450 famiglie dedite all'ambulantato, ma ancora votanti, si continua con bersagli mirati. Cosa abbia in testa Gnassi è presto svelato. Non ci sarà nessuno all'infuori del..Conad. Lo ha confermato un assessore che al commerciante indignato gli ha "delicatamente" proposto di cambiare zona. Con quello che hanno speso per salvare il Palas, cosa volete che siano i sacrifici di qualche decina di commercianti ed artigiani De Borg? Così imparate a votarli. Vi devono menare e distruggere per cambiare idea? Tra i tantissimi manifestanti sembra ci fosse anche un autorevole rappresentante della Società De Borg, ringraziata in questo modo per il suo prezioso lavoro d'accompagno. Si è lamentato perche i giornali (sempre quelli) non hanno mai pubblicato le loro lettere indignate. Non erano adatte per compilare gli intelligenti ed ironici "Pungiglioni". Aspettano sempre un pentito. Ho l'impressione che ne troveranno migliaia ..pentiti di avere votato Gnassi.

PS