venerdì 19 giugno 2015
Momento delicato
Grandi sommovimenti, perfino l'incubo di una guerra che l'America ha dichiarato (da sola) alla Russia senza che nessun paese abbia la forza di fermarla. Sono fatti così, i loro "presunti" interessi diventano doveri per tutti. Il Patto Atlantico ancora domina il mondo. Lo sbruffoncello fiorentino ha finito la sua breve storia. Occorre riconoscere che gli spin doctor di Repubblica lo avevano istruito bene, lui ci ha messo del suo. Sembrava davvero invincibile. Ha inc..perfino il docile e casalingo mondo della scuola. I centomila precari pagano per tutti quelli che non lo hanno votato nelle regionali e locali. Un comportamento da vero signore del Pd. La famosa contessa passeggiando sullo specchio diceva che la vedeva brutta, il nostro bulletto lo sta vedendo peggio. Ha combattuto tutto il vasto mondo del collateralismo politico, tentando la distruzione della Cgil. Avevano resistito a tutte le diaspore e si erano acconciati anche ai piedi del democristiano di quarto livello. Sindacati, artigiani, commercianti, liberi professionisti sono alla fame o falliti. Tantissimi hanno posto una fine coraggiosa alle loro pene. Era rimasto il popolo dei garantiti. Quelli che ancora riescono ad abbeverarsi come tanti Bernabè, alla fontana del pubblico. Molti in termini indecenti, altri ancora con qualche goccia di pensione. Questi erano i fans del Pd in versione Partito della Nazione. E' saltato tutto in poche settimane. Le sberle che ha ricevuto sono molto più profonde di quanto una corifea stampa voglia mostrare. Si ode perfino nella televisione dello stato renziano qualche pallida critica. Ma la confusione più grande e comica è quella che si osserva leggendo Repubblica ed Espresso. Sembrano due partiti avversari. Solo a Rimini, abbiamo tre giornali che si scambiano le locandine tanto sono perfettamente uguali. Coconuts Connection è stata derubricata ...ad una semplice chiusura di un mese come se i bagni non fossero in regola. Passato un doveroso periodo di silenzio e lutto, sarebbe il caso di chiedere al Sindaco cosa intende fare della sua azienda dell'intrattenimento serale chiamata Notte Rosa e poco altro? Non è stato un incidente di percorso ma il naturale e come sempre tardivo intervento su un mercato che tutti sembra conoscessero. Basta con questa propaganda irritante pari alla "privatizzazione" della Fiera. Quando le cose vanno male entra sempre un diversivo per allocchi consiliari. Da quanto tempo non si vende e compra un albergo a Rimini? Le banche possiedono un patrimonio immobiliare pari a tre Peep con capannoni, uffici e negozi a stufo. E volete raccontare che esiste nel mondo uno sceicco bianco di polvere che investe nella Fiera con la Conchiglia da pagare? Solo mantenerla pulita ci costa qualche migliaia di euro al giorno. Iper Conchiglia però è anche...bellino.