giovedì 25 giugno 2015

La biscia rivoltata

Come si dice da noi: la biscia si è rivoltata. Sono un vecchio adoratore della radio. Nella mia intensa attività giornaliera di taxista dei nipotini, compio almeno 4/5 volte il percorso urbano tra Viserba e Rimini. Oltre alla fortuna d'ammirare le migliori opere ascrivibili al Fila Dritto, raggiungo dimenticati orgasmi, per numero ed intensità, tutte le volte che supero il Largo Vannoni detto anche l'opera prima di Anthea. Una stucchevole pugnetta per arrivare a dire che il M5S sta ricevendo una meritata ricompensa del lavoro svolto in questi due anni. Non è tutto merito loro, in verità  e nella percentuale, le colpe e le porcherie del PdR sono enormi, superano largamente i meriti del triumvirato pentastellato al comando. Ho cancellato la romana Taverna. Non si può superare il limite nell'adoratur. La Rai da sempre rappresenta il migliore soggetto "odoratore e fiutatore" dell'aria che tira. Da qualche settimana stanno trattando il M5S come fosse davvero il secondo e presto il primo partito italiano. Hanno smesso le prese per il culo perfino triviali, nei panini indecenti che confezionano non si dimenticano mai di inserire le imprese compiute dai grillini parlamentari. Anche in quel branco, la cui composizione all'inizio rasentava l'assurdo, si è svolta una naturale selezione della specie politica. I migliori pur in una monotematica versione sono usciti, alcuni di livello impensabile. Nel lungo periodo Fico e Di Maio saranno punti fermi. A Di Battista toccherà la sfiga di fare il Sindaco di Roma. Anche al Cancelliere se la Banda Cardone riuscirà a compiere un ragionamento semplice, semplice, quasi elementare, spetterà l'ardua impresa di risanare una Città colpita dal gnassismo, dalle feste dello sballo e neve. Vice sindaco il Gen. Cecchi, capogruppo della maggioranza (nuova) il Dott. Paolizzi, così impara.  Il Pd ha subito una modesta, per il momento, lacerazione a sinistra. Ho l'impressione che copiare il tiki-taka alla podemos sia una velleitaria e tardiva espressione di autonomia da Renzi. Confluiranno anche loro nel mare nostrum dell'opposizione o si iscrivono al piccolo, insignificante ed irritante partitino dei poltronari con la puzza sotto il naso? Pantaleoni si è dimesso dalla Fiera di Cagnoni?