sabato 27 giugno 2015

Silenzio su corsia protetta.

Le dimissioni della Dott.ssa Frisoni, dall'Agenzia della Mobiiltà, hanno fatto calare il silenzio sulla corsia protetta del Trc. E' giusto ricordare che era (per casualità anagrafica) anche la nipote, non so se prediletta, di Melucci Maurizio, ritornato senza grandi sforzi al ruolo di maitre a penser come fare fuori Gnassi. Qualcuno vuole accostare la recente vicenda sul Lungomare a questa "intenzione" politica di liberare la Città dal migliore Taglianastri del dopoguerra. Per quanto ormai le abbiamo viste tutte ma non ancora lette, non credo a questa versione. Sono due fatti distinti che però inevitabilmente tendono ad accostarsi. Tornando sull'opera stupida, costruita per paura di una Corte dei Conti, dopo le imprese ai danni dei pini secolari di Riccione e l'erezione di un muro che tra qualche anno verrà demolito in tanti pezzi souvenir per i pochi turisti rimasti, è calata una bonaccia giornalistica quasi preannunciante un temporale. Conoscendo benissimo il migliore fiutatore dei pericoli e splendido interprete dello slalom per non imbattersi negli stessi, la cosa ha iniziato ad insospettire. Vuoi vedere che..le dimissioni e qualche nube all'orizzonte sono la stessa cosa. Non vi resta cari intrepidi giornalisti che intervistare l'Ing. Dalprato. Se non era per lui, il Trc non si sarebbe mai fatto, ma la Corte dei Conti avrebbe avuto altro da fare che indagare otto (gli altri sono morti) sfigati amministratori, presi a caso, per una scuola costruita 45 anni fa. Grazie alla solerte Segretaria Comunale. Tanto lei percepisce uno stipendio e varie indennità per quasi e soli 200 mila euro, non meno del grande fiutatore e capo supremo del Trc: Ingegnere Ermete Dalprato. Solo lui poteva resuscitare quel cadavere dopo due progetti e altrettanti appalti..sbagliati. Doveva mettere però la sua "grande" intelligenza al servizio magari di un.. Piano Strutturale. Serviva di più. 
PS Stando ai cartelli l'8 agosto dovreste inaugurare il Fulgor. O cambiate cinema o cartello. Finirà così anche il Teatro ed il..Trc. Però abbiamo le strade che nascono rosse ma diventano grigie