domenica 21 febbraio 2016

Abbiamo ragione

Scriviamo per avere ragione. Molte volte ce la diamo da soli. Voi direte, bella forza con gli interlocutori o interpreti che avete di fronte, ci vuole poco. E' così. Sul Parco Spiaggia e dintorni fino ad arrivare all'Aquarena, per finire con la madre di tutti gli appalti che non ci sono stati, è un "disordine" amministrativo continuo. Dove può arrivare Gnassi? Non ricordo una impunità politica così vasta per nessun sindaco. Sull'altra, giudiziaria, ho le mie antiche certezze che si stanno fortificando. Andrea Sigismondo Malatesti al comando. Dalla Signoria al Comune sono Io, il titolo del prossimo libro. Vi ricordo l'ultimo esempio della filosofia politica che sovrintende ogni decisione del Principe nemmeno troppo "machiavellico". Il Parco Spiaggia, è solo un rendering, sul quale hanno scatenato inutili manifestazioni d'interesse. Lo hanno arredato con presentazioni, innovazioni, promesse, cartelli e manifesti.  Di certo ci sono solo i rinnovi delle concessioni demaniali presto sanzionate dalla malvagia europa. Le avete "sbandierate" come atti dovuti. Voglio solo sapere chi dovrà "pagare" le sanzioni. Nel caso del pubblicizzato Parco Spiaggia è bastato un "normale" Dirigente della Provincia a ricordare al Presidente della stessa che le regole non possono essere tirate volgarmente come la pelle della.... Le leggi vigenti anche nella "strana" enclave di Rimini non permettono di taroccare un Master Plan come fosse l'obbligatorio Poc, strumento attuativo del Piano Strutturale, approvato in odore mortis della legislatura. Non bastano i manifesti per bagnini e chioschisti per rendere "legale" un atto amministrativo. Le regole ci sarebbero per tutti, solo le Ruote possono violarle. Prima di renderlo urbanisticamente lecito il sedicente Parco Spiaggia deve mostrare come visibili e accertabili gli aspetti pianificatori: destinazioni, standard, mobilità e servizi. Ma questo è solo il primo tempo del film, attore (finalmente) protagonista e guest star Andrea Gnassi. L'unico interprete che svolge spesso anche il ruolo della comparsa. Sarebbe un felice coronamento di un sogno fanciullesco se lo scenario non fosse la nostra Città.

PS In dodici anni abbiamo pubblicato oltre diecimila articoli. Possono rappresentare degnamente rispetto al niente che ci circonda, almeno dieci programmi di legislatura. E dobbiamo litigare con un asilo nido di politici però bene remunerati? I problemi "urgenti" di Rimini sono le fontanelle di Bernabè??