lunedì 22 febbraio 2016

Questura..

Un giornalista locale si è misurato giorni scorsi con un genere invero sempre troppo poco praticato dalla stampa locale: l'inchiesta. Segnatamente si è interessato all'"affaire" Nuova Quesrura, con un pezzo giornalistico quasi di scuola a cui va il mio apprezzamento e che diventerà nel suo piccolo "cult" relativamente alla vicenda. In particolare colpiscono alcuni dati emersi dalll'inchiesta. In primis, la costruzione, nei terreni della società realizzatrice, di una "villa": ossia un immobile di lusso monofamiliare. Questi dato riecheggia quello che ci raccontavano i nostri babbi anni '70 a proposito di una certa strada che sarebbe dovuta proseguire per restituire al mondo un quartiere isolato e che purtroppo, si narra, fu stoppata per la costruzione proprio di una villa di un pubblico amministratore o dirigente molto influente: questa la vulgata, se sia vero non sappiamo. Altri dati eclatanti emergono da questa lodevole inchiesta dell'ex direttore della voce Franco Fregni. Dati incredibili e inquietanti. Comunque sia ogni prefetto capitato qui ha sempre dichiarato che avrebbe risolto così come si afferma a ogni consultazione elettorale locale ma risultati zero. Allo stato, sembra diventata un immobile in mezzo a un lago data la natura palustre ed evidentemente inadatta del sito. Fiumi d'inchiostro e pacchi di carte bollate, poi è venuto il Gabibbo come tipicamente egli si reca per la "malaedilizia" del Sud. A questo punto data la complessità della materia occorrebbe non un'inchiesta, un libro! 
A.S.