venerdì 5 febbraio 2016

Vergogna mai?

Il "silenzio" dell'amministrazione comunale sul rinnovo delle concessioni demaniali, di cui abbiamo avuto notizia grazie all'inchiesta del Resto del Carlino, fa pari con i tanti rumori molesti per ogni rotonda inaugurata con cartello. La furbizia di questo sindaco e dell'informazione, compresi i sette blog di palazzo che riecheggiano (in bignami) notizie e statistiche sempre trionfali, sono un contorno insopportabile. Personalmente ed il Blog, in questo caso, difendiamo i principi europei del libero scambio. Non vanno bene solo quando si parla della Russia di Putin. Allora gli americani ci impongono stupide sanzioni che hanno (forse) fatto "rifallire" lo scalo. Per mostrare che le colpe dei nostri associati erano..inevitabili? La Direttiva Bolkestein regola tutto l'immenso comparto dei beni e servizi, possibile che debba essere derogata solo per i bagnini? Un particolare (non trascurabile) è stata votata da tutti i partiti di governo, prima dopo e durante. E' uno strumento di lotta contro le lobbies garantite che si combattono a parole mai con i fatti e le scelte. Non rivolgo nessun appello al M5S, non sono ancora certificato per farlo. Solo Affronte ha avuto il coraggio di esprimersi in modo netto ed inequivocabile. Il resto se lo fanno raccontare dai cittadini. Per farmi capire meglio dalla pletora, sempre più consistente, dei tonti, alcuni fingono (bene), faccio un solo esempio, intuibile anche da alcuni consiglieri: i circa cento bar-ristorante sul demanio continueranno per altri cinque anni a pagare 400 (quattrocento) euro all'anno, ossia 36 al mese, poco più di 1 (uno) euro al giorno. Proseguo con i numeri: se rapportiamo questi affitti con il libero mercato, per quanto affossato ma non ancora sulla sabbia, arriviamo a cifre vicine ai 30/40 mila euro dedotte dagli affitti percepiti e dichiarati(?) dai concessionari. Oltre la metà degli esercizi è sub-affittata. Il valore vero si aggira sui 3/4 milioni contro una cifra incassata annua di 40 mila euro. Adesso pensatela come volete. Poi ognuno fantasticherà come impiegare la differenza: poveri, studenti, anziani, disabili, madibe, ecc. Dire che sono arrabbiato, non rappresenta il mio stato d'animo, mi rivolgo ai tanti cattolici e non, sempre pronti a riconoscersi nella morale e solidarietà di Papa Francesco (mio idolo) che invece di spugnettare (male) per liste incomprensibili e pronte a perdere, interessandosi della vicenda, scoprirebbero che con l'applicazione di canoni demaniali equi nella sola Rimini, la cifra disponibile potrebbe aggirarsi attorno ai 30 milioni di euro. Con Gnassi sarebbero feste e pesce fritto. Con Fabio..Lisi le cose andrebbero in altra direzione, con il garante dove dice... il babbo. Volendola chiudere in piccolo, potrei chiedere all'assessore al demanio Biagini, che alla Leopolda è andato in bicicletta, cosa pensa della proroga di altri cinque anni a favore di bagnini e baristi. Un onesto lavoratore, rispettando le regole del mercato è costretto a lavorare per tre euro all'ora, magari proprio per quel bar dove il concessionario paga un'euro al giorno di affitto, con l'alibi che altrimenti arriva un tedesco o perfino un cinese.