lunedì 22 febbraio 2016

CS M5S BIM

Rispondiamo e aggiorniamo l'assessore. 
Giovanardi non sollevarci dubbi sul ruolo a cui sei stato delegato. In base alla risposta apparsa sulla stampa in data 20/02 a riguardo delle casette dell'acqua, si lascia intendere che gli uffici avessero già a disposizione i dati sulla qualità delle acque erogate, strano, dato che sino alla nostra richiesta di accesso nessun documento relativo alle analisi fosse presente o visionabile negli uffici comunali, salvo che Giovanardi non li custodisse nel suo ufficio senza aver condiviso questa informazione. D'altro canto, il gestore delle casette dell'acqua, società privata, ha l'obbligo di eseguire le analisi una volta all'anno e comunicarle alla USL che ne verifica i parametri, non ha invece l'obbligo di inviarle al comune, perlomeno questo ci è stato comunicato dagli uffici, abbiamo fatto richiedere i dati, proprio perché alla domanda di vedere le analisi, gli uffici risposero di non averle! Invitiamo quindi Giovanardi a informarsi con i suoi uffici, o che condivida eventuali documenti con gli stessi. Se il comune si erge a garanzia del servizio, cosa non sottintesa come vuol far credere, sarebbe bastato chiedere di apporre le analisi alle casette per informare tutti gli utenti a nome e per conto dell'amministrazione. Preme ricordare che il ruolo di minoranza, prevede anche l'onere di vigilare e uno dei pochi strumenti di controllo è l’accesso agli atti, non ne facciamo tutti i giorni, e spesso ci rivolgiamo direttamente anche agli uffici, per evitare di rallentare i lavori, peccato che alle volte servano carte, tabelle e dati, e quindi proprio per svolgere al meglio il nostro ruolo è d’uopo recuperare quante più informazioni e materiale possibile, anche al solo scopo di rispondere alle domande dei cittadini che, come in questo caso, la maggioranza ha lasciato inevaso. Altre volte invece, i dati sono serviti a smentire gli “errori” di certi amministratori in tempo di campagna elettorale, come la favola che il 70 o addirittura il 90% del mercato ittico finanziato da enti europei o regionali, o gli interventi promessi per il 2015 e che alla data di oggi non hanno ancora avviato un iter progettuale, la nutrita serie di bufale sul pala veleno che si auto sosteneva grazie alla volontà delle categorie, alla quale va giusto il plauso della buona volontà. Pare che Giovanardi non sia mai stato all'opposizione e non abbia mai fatto accessi per informarsi e questo sarebbe un male, oppure che oggi in maggioranza non gradisca più questo strumento concessoci per informarci e informare i cittadini e questo sarebbe anche peggio. Per ultimo a noi non preme arrivare a ruoli di comando, a noi preme dare un giusto servizio ai nostri cittadini e siccome non vediamo la tanto paventata trasparenza,(forte l'impressione che tale mancanza sia voluta) ne tanto meno abbiamo motivi di fiducia nei riguardi di alcuni individui della maggioranza, l’accesso agli atti continuerà ad essere il nostro strumento necessario per assolvere al nostro dovere di amministratori.