"A parte che ho ancora il vomito" dopo aver letto sulla stampa locale di un immigrato nordafricano senzafissadimora molto giovane "pizzicato" dalla arcigna Security di un noto maxistore in centro a Rimini a rubare nr. 2 flaconi di profumo si suppone di inestimabile valore (acqua, alcol, aromi), inseguito per le vie del centro dai CC accorsi sul posto im-me-dia-ta-men-te a mettere le manette a questo sciagurato che evidentemente nella bi-partizione degli Immigrati sta nella cerchia di "quelli che non rendono un capzo", vuoi perchè non hanno ottenuto lo status di Rifugiato che ti apre tutte le porte e fa guadagnare tanti soldini a chi di candida, e c'è la fila a prendersi cura di te ed in cambio di un centinaio d'euro pubblici ti da una branda tipo militare, una minestrina e il pane di ieri, vuoi per altre ragioni: questo a parte: trovo IMMORALE che un gruppo come quello dello store oggetto di furto che fattura 1500 mld e distribuisce utili per 50 mln debba rompere gli zebedei ai Carabinieri che per me avranno ben altro da fare e non dovrebbero dar ascolto a simili chiamate a difesa dei... "profumi", nè tanto meno spendere tempo e risorse a inseguire un ladro di profumi, ma non bastava ma al limite al limite sporgere denuncia il giorno dopo mettendo in conto che se hai un Cash & Carry qualcosa ti rubacchiano e non devi rompere le scatole alla forza pubblica soprattutto se fatturi bontà di chi ti dà il permesso di aprire maxi-store quelle cifre; fermo restando il principio che anche rubare uno spillo è reato ma che comunque occorre prendere queste cose da entrambe le parti con un grano di sale altrimenti ripetiamo l"adagio riminese " a rubè poc us va in galera" ed in galera ci finirà questo barbone maghrebino che chissà forse puzzava e voleva solo profumarsi!!
Sara Amafi