mercoledì 17 febbraio 2016

La parrucchiera della Lisi


La risposta della Gloria Lisi alla portavoce regionale del M5s, seppur precisa nella sostanza, mi lascia esterrefatto per la forma. Da un Vice Sindaco, seppur di Gnassi, mi aspettavo di più. Ritornando al titolo della mia lettera e cioè che la "testa" non è un oggetto solo per la parrucchiera, vorrei chiedere alla Lisi, da semplice cittadino fantasma, alcune delucidazioni in merito all'Agenzia Sociale per la locazione. L' Amministrazione comunale, a fronte dell'impossibilità di contrapporre al disagio abitativo e all’emergenza sfratti, risposte efficaci con l'offerta di alloggi di edilizia residenziale pubblica, ha istituito quell'ufficio con l’intento di favorire l’accesso al mercato privato della locazione, per le famiglie che dispongono di redditi medio/bassi. L'Agenzia utilizzando le risorse regionali del “Fondo per l’accesso alle abitazioni in locazione” cercherà di favorire l’incontro tra domanda e offerta nel mercato privato della locazione operando, a titolo completamente gratuito, a favore di inquilini e proprietari. Avete letto bene, le attività sono svolte a TITOLO GRATUITO. Pensa un pò!! 1) L’agenzia comunale si occupa di: favorire l’incontro domanda/offerta di alloggi sul mercato privato; stabilire strumenti di garanzia a tutela del pagamento del canone di locazione ai proprietari; erogare contributi ed incentivi a proprietari e conduttori; svolgere una serie di attività funzionali alla selezione ed individuazione dei conduttori; svolgere attività di orientamento ed accompagnamento dei potenziali conduttori; monitorare l’andamento del mercato immobiliare privato; svolgere ruolo di intermediazione tra le parti sociali. “L’Agenzia sociale per la locazione” del Comune opera con personale dipendente, senza l’intervento di ulteriori intermediari. Pensa un pò!! 2) Vorrei capire alcune cose: quante pratiche effettivamente questo ufficio ha espletato in un anno? Quanti dei 1.100.000,00 ( comune + regione) sono stati effettivamente utilizzati e a quale scopo? Riassumendo: l’ufficio comunale, con personale proprio, a costo zero, gli stipendi pubblici devono essere onorati, senza intermediazioni, con un budget superiore al milione cosa ha prodotto in un anno? Risolte le questioni di cui sopra, mi sovviene un’altra domanda: Perché affidare alla coop. Sociale “Eucrante” questa attività visto che l’unico servizio attivo e specializzato della cooperativa è la “Mediazione Culturale”? Oltre all'organizzazione di cene e aperitivi a tema (vedi sito), servizio offerto sia ai privati, alle istituzioni, alle aziende e alle scuole, alla modica cifra di 30.000,00 all’anno? Avete letto bene, l’ufficio del comune lo faceva gratis e con personale comunale, mentre la coop. lo fa a pagamento. Pensa un pò 3) Chiedo infine: perché ad una società come Acer Rimini, controllata al 34,82%, la cui attività principale è quella di gestire il patrimonio abitativo del Comune, ma tra le numerose mission, ha anche quella di fare l'amministratore condominiale e per certi versi operare nella ricerca d’immobili, non è stata affidata tale attività? In considerazione del fatto che per i servizi di sostegno l’amministrazione comunale stanzia risorse pari a 2 milioni di euro. Ma pensa un pò!! 4) Nulla questio sulla coop. ci mancherebbe, come sulla correttezza dell’affidamento, ma qualche "innocente" domandina l'ho fatta. Sono in curiosa attesa delle risposte. Scommetto sul no. 
Leonardo Carmine Pistillo