mercoledì 17 febbraio 2016

Le Rotatorie di Gnassi

Nel sistema tolemaico di Gnassi tutto il mondo elettorale gira attorno alle Rotatorie. Ha raccontato (ancora) che è andato a Roma per "sollecitare" la costruzione delle due in corrispondenza della SS72 e la provinciale per Coriano della ormai ingaggiata Spinelli. E' stata fatale la mission all'Expò. Sono i viaggi della speranza che solo i vecchi amministratori possono ricordare. Allora ti recavi con il Ragioniere Generale nella Capitale, non ancora in mano ai Buzzi&Carminati, alla Cassa Depositi e Prestiti per "pietire" a fronte di garanzie vere, il finanziamento delle opere pubbliche. Gnassi con il saio francescano è andato nella sede dell'Anas. Cosa avrà detto al funzionario per entrare? Speriamo non le stesse frasi del poliziotto. Il 2016 sarà secondo le previsioni una baraonda di opere pubbliche in cantiere. Per cinque anni non ha fatto che feste e saraghine, con rosse pitturazioni delle strade di un centro storico morto e sepolto dalle chiusure. La strategia è chiara: ferocia commerciale. Esiste un Centro degli acquisti chiamato Grande Distribuzione, un'area dei ristoranti con feste, parcheggi, il Ponte che si specchia Nud e Crud nel bacino e il Lungomare delle manifestazione di interesse ma con voto (forse) allegato. Il demanio alla Lauro. Ai molti che non sanno ed ai tantissimi che fingono (Corriere del Pd) faccio presente che l'accordo con società autostrade, anas, provincia e comune fu firmato, con gli elaborati, ben prima del suo arrivo a Palazzo. Compresi i sottopassi pedonali. Una doverosa precisazione, perchè presentarsi come recordman di velocità ed efficienza amministrativa, rimane una balla elettorale, con le altre. L'inizio dei lavori nel 2016 è pinocchiesco. Questa sarebbe ancora cronaca, basterebbe scriverla, ma il fatto più grave è non raccontare che la rotatoria su via della Repubblica (presto visitata) comprendente anche l'innesto con la via Euterpe, non funziona. E' stabilito da precisi calcoli matematici che suggerivano un alleggerimento del traffico sulle varie arterie interessate. La risposta per questa problematica si chiamava Complanare. Un'altra strada sempre pronta sulla carta ..elettorale. Doveva diventare la nuova statale, con la circonvallazione declassata a strada cittadina. Ne abbiamo scritto decine di volte, magari con errori ortografici non sfuggiti al pur impegnato figlio di Ennio. Non basta farsi una riga sulla testa per averla da sindaco. Però in caso di necessità può profittare dei nostri articoli, trova pane e companatico per una decina di programmi ..grillini doc.