lunedì 30 settembre 2013

Democraticamente in...Concordato

Democratico compatibili.
E' vero, noi stellati siamo un po' gli zingari della politica e non ci piacciono le dimore fisse. Itineriamo dalla rete ai meet town e ogni volta che ci fermiamo sentiamo di aver tradito la nostra natura. L'unica sede fissa che abbiamo è il banchetto del sabato, ma ce lo concediamo solo perché è una struttura facilmente rimovibile. Siamo così in reazione a quello che è stato fino ad ora, si sa, ma accade che se il vecchio, per inefficienze strutturali, cade.. rimaniamo disorientati. Prendi il PD di Rimini. Anni di organizzazione territoriale e sedi specifiche in cui ritrovarsi e organizzarsi. Però oggi veniamo a sapere che non hanno il becco di un quattrino per pagare l'affitto (a se stessi) e neanche i 40 mila Euro di IMU all'anno. Cosa possiamo fare noi se non rimanere basiti? Anche perché questi debiti li hanno senza aver rinunciato ad una lira di finanziamento pubblico. Quando nelle ultime elezioni passate ci trovavamo quel bel volantino nella cassetta delle poste ci chiedevamo: ma quanti soldi possono spendere questi? Carta patinata riparata dalle intemperie tramite pregiato cellophane... E invece niente. Servono urgentemente 75 mila euro se no chiudono bottega. Ho come l'impressione che dal poltronificio ultimamente torni indietro veramente poco.. forse intuendo che le cose si mettono male usano il famoso motto "ognun per se e Dio per tutti". Meno male che ci siamo noi: con le pezze al culo, sicuramente, imperfetti, può darsi, ma tanto tanto Democratico-compatibili. 
P.S. 
Ehi PD... Pare che si stiano avvicinando nuove elezioni che facciamo..? Paghiamo le sedi o i volantini?
M5Stelle Rimini